Cosa sono serotonina e dopamina e quali funzioni hanno?
La serotonina e la dopamina sono dei neurotrasmettitori, sostanze neurochimiche che agiscono come messaggeri nel cervello.
La serotonina e la dopamina sono entrambi neurotrasmettitori correlati ai circuiti cerebrali del benessere e della felicità. Tuttavia, si occupano anche di una varietà di funzioni corporee come il sonno, la digestione e il controllo motorio.
La serotonina è particolarmente coinvolta nella regolazione del nostro stato d’animo e nel controllo degli sbalzi d’umore. La dopamina gioca un ruolo importante nella motivazione e nella ricompensa e ci fa sentire euforici quando raggiungiamo i nostri obiettivi.
I livelli di questi due neurotrasmettitori sono fondamentali per l’equilibrio psico-fisico. Livelli inferiori o superiori a quelli fisiologici possono portare a conseguenze significative sul benessere e sulla salute. Molte persone che sperimentano problemi di salute mentale e fisica hanno spesso squilibri di serotonina e dopamina.
Tipi di neurotrasmettitori conosciuti
I neurotrasmettitori sono delle sostanze liberate dai neuroni per gestire più di 100 miliardi di nervi che comunicano tra loro nel nostro organismo e controllare così innumerevoli funzioni corporee. La comunicazione tra neuroni avviene nello spazio tra un neurone e l’altro, detto fessura sinaptica, dove giunge un segnale elettrico che viene convertito in segnale chimico, provocando il rilascio di neurotrasmettitori e di conseguenza una risposta specifica nel neurone ricevente.
I neurotrasmettitori possono classificarsi in base al tipo di risposta che evocano: possono essere eccitatori (come la dopamina), inibitori (come il GABA) o modulatori.
Un’altra distinzione può essere fatta in base alla loro dimensione: i più piccoli sono i neurotrasmettitori a basso peso molecolare, mentre i più grandi sono i neuropeptidi. Esistono circa una dozzina di neurotrasmettitori a basso peso molecolare conosciuti, tra cui l’istamina e l’aceticolina, responsabili della maggior parte delle risposte rilasciate dal sistema nervoso, e più di cento neuropeptidi, tra cui l’insulina e le secretine, implicati in effetti più prolungati.
Tra i neurotrasmettitori a basso peso molecolare troviamo la famiglia delle amine biogene, che comprende la serotonina, la dopamina, l’adrenalina, la noradrenalina e altri neurotrasmettitori.
Serotonina: funzioni ed effetti
A cosa serve in pratica la serotonina?
La funzione principale della serotonina, nota come “ormone del buon umore” è la regolazione dell’umore e il mantenimento della stabilità emozionale. Quando la disponibilità cerebrale di serotonina è alta, si sperimenterà un aumento del tono dell’umore e una riduzione dell’ansia.
La serotonina è un precursore della melatonina, una molecola implicata nel ciclo sonno-veglia. Per questo, agisce anche da regolatore dei ritmi circadiani, migliora la durata e la qualità del sonno e promuove la veglia al mattino.
Sebbene svolga un ruolo importante nel cervello, la serotonina si trova in moltissimi altri distretti corporei, come il tratto gastrointestinale, i polmoni, i reni e le piastrine. In realtà, ben il 95% della serotonina dell’organismo è prodotta nelle cellule enterocromaffini della parete gastrointestinale e solo una piccola parte nei neuroni cerebrali. Infatti, svolge delle funzioni digestive essenziali, tra cui la regolazione delle secrezioni e dei movimenti intestinali e il controllo dell’appetito. Livelli adeguati di serotonina controllano condizioni come stipsi o diarrea, regolano la sensazione di fame e favoriscono una comparsa precoce del senso di sazietà, promuovendo un adeguato comportamento alimentare.
Altre funzioni svolte dalla serotonina sono il controllo del comportamento sessuale e delle relazioni sociali, la sensibilità al dolore, la temperatura corporea, la coagulazione del sangue e la contrazione della muscolatura involontaria.
Condizioni legate al livello di serotonina
Livelli di serotonina equilibrati ci fanno sentire più calmi e felici.
La carenza di serotonina si associa soprattutto con la depressione, ma anche con insonnia, ansia, disturbi dell’alimentazione, ipersessualità, comportamenti aggressivi antisociali, deficit di attenzione e iperattività. Da questo si può intuire come alcune droghe che aumentano la serotonina, come l’ecstasy, inducono euforia, ipersocialità e eccesso di autostima.
Esistono dei farmaci di prescrizione psichiatrica, gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina o SSRI, che, all’aumentare della disponibilità di serotonina, hanno un’azione antidepressiva.
Dopamina: funzioni ed effetti
A cosa serve in pratica la dopamina?
La dopamina, nota come “ormone dell’euforia”, regola il centro del piacere. In questa area cerebrale viene rilasciata dopamina quando sperimentiamo qualcosa di piacevole, come un pasto delizioso, una buona musica o un rapporto sessuale soddisfacente, con una conseguente sensazione di benessere psicofisico e appagamento.
È responsabile anche del meccanismo della ricompensa, grazie al quale sentiamo una giusta motivazione personale per raggiungere determinati obiettivi. In particolare, la dopamina viene rilasciata nell’area tegmentale ventrale del cervello quando riusciamo a prevedere una ricompensa. Il picco di dopamina che si produce genera una certa gratificazione e ci motiva a continuare ad eseguire quel comportamento che ha portato alla ricompensa. Questo meccanismo vale per le funzioni correlate alla sopravvivenza, come la sete e la fame, ma è correlato anche alle dipendenze, all’uso di droga e ai comportamenti disfunzionali come le abbuffate.
La dopamina è responsabile del controllo del movimento e degli schemi motori, in quanto regola i muscoli durante i movimenti volontari. È grazie alla dopamina che la nostra attività motoria è coordinata e funzionale.
Un’altra importante funzione della dopamina è l’inibizione della produzione della prolattina (ormone prodotto in gravidanza per la produzione di latte) da parte delle cellule lattotrope del lobo anteriore dell’ipofisi.
Inoltre, la dopamina aumenta l’attenzione e la capacità di concentrazione, stimola la memoria a breve termine, favorisce la capacità di apprendimento, controlla alcune funzioni cognitive e, come la serotonina, influisce sul sonno e sull’umore.
Livello di dopamina: effetti sul corpo e sulla mente
Dal momento che livelli elevati di dopamina possono portare a sentimenti di euforia, beatitudine e maggiore motivazione e concentrazione, si ritiene che questa svolga un ruolo cruciale nella tossicodipendenza, nella dipendenza da cibo, nella ludopatia e nello shopping compulsivo. Inoltre, l’eccesso di dopamina si associa a tic, schizofrenia, comportamenti psicotici, stati maniacali (euforici) della sindrome bipolare.
Invece, il deficit di dopamina è correlato al morbo di Parkinson e ad altre malattie come la fibromialgia, la sindrome delle gambe senza riposo, il deficit di attenzione e iperattività (ADHD) e un gran numero di disturbi psichiatrici. Esistono dei farmaci precursori della dopamina, conosciuti come L-dopa, che aumentano la quantità di dopamina nel cervello e si utilizzano soprattutto per il Parkinson.
Differenze principali tra serotonina e dopamina
Sebbene sia la serotonina che la dopamina agiscano sul sistema nervoso, presentano diverse differenze. Ecco le principali:
L’origine di queste due molecole è distinta, perché la serotonina deriva dall’aminoacido triptofano mentre la dopamina dall’amminoacido tirosina.
Nel sistema nervoso i due neurotrasmettitori si raccolgono in zone distinte: la serotonina si concentra nel nucleo del rafe della formazione reticolare, mentre la dopamina si concentra nei gangli della base. Inoltre, la serotonina si trova nella maggior parte nel tratto gastrointestinale.
In quanto alle funzioni neurochimiche, la serotonina è un neurotrasmettitore inibitorio che agisce più da stabilizzatore, mentre la dopamina è un neurotrasmettitore eccitatorio che invece agisce più come amplificatore.
La serotonina per lo più regola l’umore e si associa a sentimenti di felicità, mentre la dopamina regola la motivazione e si associa alla gratificazione.
Tra le altre funzioni, la serotonina regola il sonno, l’appetito e il dolore, mentre la dopamina il movimento, la memoria e l’apprendimento.
Una curiosa differenza tra le due, è che la serotonina si trova in animali, piante e funghi, mentre la dopamina solo negli animali.
Relazione tra serotonina e dopamina
La serotonina e la dopamina interagiscono e si influenzano a vicenda per mantenere un complesso equilibrio chimico nel corpo.
Quando si sta per mettere in atto comportamenti impulsivi o pericolosi, la serotonina può inibire la produzione di dopamina, per cercare di evitare tali comportamenti. In generale, la serotonina inibisce il comportamento impulsivo, mentre la dopamina lo migliora. Secondo alcuni ricercatori la relazione tra serotonina e dopamina nel comportamento impulsivo è ancor più complessa: livelli bassi di serotonina possono causare una sovrapproduzione di dopamina, il che aumenterebbe il comportamento impulsivo.
Sull’appetito, serotonina e dopamina, se sono equilibrate, agiscono in maniera coordinata per mandare segnali di fame e di sazietà. Hanno effetti opposti sull'appetito: ridotti livelli di dopamina stimolano la fame, mentre ridotti livelli di serotonina sopprimono la fame.
Esiste una relazione tra serotonina e dopamina anche nell’innamoramento. Quando si sentono le “farfalle nello stomaco”, si attivano delle aree del cervello che contengono un gran numero di recettori di dopamina. Questo meccanismo è responsabile dei sentimenti di euforia che si sentono durante i primi incontri con la persona amata ed è analogo al meccanismo di ricompensa legato all’assunzione di droga. All’aumentare della dopamina, il cervello risponde con un crollo della produzione di serotonina, per cercare di regolare l’equilibrio psicologico.
Da una ricerca condotta da un gruppo di scienziati dell’Okinawa Institute of Science and Technology è emerso che il consumo di cocaina innesca un aumento della dopamina, responsabile della compulsione, e un aumento della serotonina, che invece contrasta la compulsione. La dipendenza si verifica quando esiste uno squilibrio e la dopamina viene maggiormente attivata rispetto alla serotonina. Grazie a questo studio si è ipotizzato che maggiori livelli di serotonina potrebbero essere utili per prevenire la dipendenza della cocaina.
Una recente scoperta su questi due neurotrasmettitori è stata portata alla luce da uno studio condotto dalla Wake Forest School of Medicine e dalla Virginia Tech. Ciò che i ricercatori hanno dimostrato è che, durante le fasi che precedono una scelta di qualsiasi ambito della vita, la produzione di dopamina aumenta e la serotonina diminuisce. Si avrà una continua produzione dei due neurotrasmettitori durante la fase dell’incertezza e solo quando i livelli si bilanceranno, si sarà in grado di giungere a una decisione. Sostanzialmente, la serotonina e la dopamina sono anche responsabili delle nostre decisioni quotidiane!
Come aumentare i livelli di serotonina e dopamina?
Esistono delle strategie legate all’alimentazione e allo stile di vita che ci permettono di innalzare i livelli di serotonina e dopamina.
La serotonina viene prodotta a partire dall’aminoacido triptofano, che è uno dei cosiddetti aminoacidi essenziali, cioè che si assume unicamente con l’alimentazione. Pertanto, per ottenere un aumento della serotonina cerebrale è necessario assumere alimenti ricchi di triptofano, tra cui uova, tacchino, formaggi, noci, cioccolato fondente, sesamo e tofu. Assumere questi cibi insieme ai carboidrati aiuterà il trasporto dell’aminoacido al cervello.
Per aumentare i livelli di dopamina bisogna invece assumere i suoi aminoacidi precursori fenilalanina e tirosina. La fenilalanina si trova soprattutto nei legumi, nella carne, nelle uova e nel pesce, la tirosina nella frutta secca, nei fagioli, nei semi, nelle banane, nell’avocado, nei latticini e nel cacao. Per ottimizzarne l’assunzione è opportuno consumare frutta e verdure fresca e cibi ricchi di antiossidanti ed evitare l’eccesso di grassi saturi.
Inoltre, fare esercizio fisico regolarmente (specialmente attività cardio o di forza), ascoltare la musica e trascorrere del tempo all’aria aperta, sono attività che favoriscono l’aumento di serotonina e dopamina.
IN SINTESI
Cos'è la dopamina?
La dopamina è un neurotrasmettitore che regola il piacere, la motivazione e il movimento.Cos'è la serotonina?
La serotonina è un neurotrasmettitore che influenza l'umore, il sonno e l'appetito.Qual è il ruolo dei neurotrasmettitori?
I neurotrasmettitori trasmettono segnali chimici tra i neuroni e regolano molte funzioni psicologiche e fisiologiche.
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Bibliografia
Bear M. F., Connors, B. W., Paradiso, M. A. (2016). Neuroscienze. Esplorando il cervello. Editore: Edra
Kandel, E.R., Schwartz, H., J., Jessell, T. M. (2014). Principi di neuroscienze CEA
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