In questa pagina troverai alcuni consigli ed indicazioni utili su come combattere ed eliminare l'ansia e lo stress.
FATTORI INDIVIDUALI, RELAZIONALI, ORGANIZZATIVI
Elenco dei fattori individuali su cui è importante lavorare per ridurre lo stress:
- Volersi bene e aver cura della propria salute
- Migliorare la conoscenza di sé dei propri punti di forza e debolezza, le vulnerabilità
- Conoscere il ruolo dei vari eventi di vita sullo stress personale ed essere consapevoli di come valutiamo ciò che ci capita
- Risorse nell’affrontare la situazione (strategie di coping) orientate alla risoluzione del problema e sul controllo e sulla elaborazione dell’emozione
- Apprendere l’ottimismo e il senso di iniziativa, apertura al cambiamento
- Aumentare il senso di efficacia personale
- Saper cercare appoggio quando è necessario
- Tecniche di rilassamento (es. training autogeno)
- Tecniche di gestione dei conflitti
- Autocontrollo
- Rivolgersi ad uno psicologo
Fattori relazionali da modificare per ridurre lo stress:
- competenza comunicativa, comunicazione efficace
- acquisire tecniche relazionali e saper stare nella relazione
- superare le barriere comunicative
- condividere con i colleghi degli spazi di parola in cui ci si possa auto-osservare, riflettere, accogliere ed essere accolti.
Interventi a livello organizzativo per ridurre lo stress:
- Condividere la gestione del carico di lavoro con il gruppo
- Partecipare attivamente al processo decisionale
- Creare ed alimentare il senso di squadra
- Riconoscere una ricchezza nella diversità: cogliere le potenzialità positive nell’incontro con gli altri
- Migliorare la comunicazione e darsi obiettivi realistici
- Crescita professionale, formazione continua
- Rotazione ciclica delle mansioni
- Utilizzare la consulenza di figure specialistiche
- Riunioni di confronto in Equipe supervisionate
- Diminuire il numero di allievi per classe
- Analizzare la responsabilità dell’Istituzione e della società
Interventi sull’ambiente esterno per ridurre lo stress:
- Rumore
- Vibrazioni
- Vapori e sostanze pericolose (polveri, gas)
- Temperature elevate o basse
- Trasporti di carichi pesanti
- Posture scomode o stancanti
- Affidabilità, idoneità e manutenzione delle attrezzature di lavoro
- Orari di lavoro: turni, orari troppo lunghi o imprevedibili
- Carico di lavoro eccessivo o ridotto
- Monotonia o frammentarietà
- Incertezza
- Mancanza di attenzioni
- Coltivare interessi al di fuori dal lavoro
- Lavorare in compagnia di altre persone per non sentirsi soli e condividere lo stress
IMPORTANZA DEI CONTATTI SOCIALI E DELLE AMICIZIE
Le relazioni soddisfano i fondamentali bisogni umani di affetto, contatto sociale e sicurezza, riducono i conflitti e le tensioni interpersonali e le conseguenze dello stress nocivo per la salute. Elementi importanti sono:
- Dare supporto oltre che riceverlo
- Ascoltare con attenzione l’altro ed utilizzare un atteggiamento empatico senza aver paura di esprimere il proprio calore
- Esprimere liberamente le proprie opinioni in maniera assertiva e non aggressiva
- Gestire in modo costruttivo i conflitti
- Essere gentili, fare i complimenti (e sapere anche riceverli)
- Riconoscere ed accettare i punti di forza e i limiti dell’altro, oltre che i propri
Altro punto chiave per sconfiggere lo stress è migliorare la comunicazione rendendola efficace:
- Quello che diciamo, ma soprattutto come lo diciamo, ha un impatto sulle relazioni interpersonali, le quali possono divenire anche fonte di stress.
- Comunicare accresce l’intimità e la premurosità nelle relazioni con gli altri. Comunicare accresce la probabilità che l’altro risponda con sensibilità.
- È meglio utilizzare messaggi in prima persona, ossia esprimendo i propri sentimenti e bisogni attraverso il pronome personale “Io” evitando di inviare all’altro messaggi in seconda persona (meglio dire “Io mi arrabbio quando vengo interrotta…” piuttosto che “Tu mi fai arrabbiare…”).
- Questo tipo di comunicazione ci fa assumere la responsabilità dei sentimenti e riduce le resistenze e gli atteggiamenti difensivi negli altri.
- Ascoltare in modo accettante e non giudicante.
- Passare dall’atteggiamento passivo a quello attivo.
- Fare affermazioni chiare e dirette.
- Usare un tono di voce calmo, cordiale e fermo. Mantenere il contatto oculare.
- Usare una gestualità naturale. Mantenere una postura e un’espressione del viso rilassate
Molto spesso lo stress è causato dai nostri litigi e conflitti con gli altri. Ecco qualche utile consiglio per gestire i conflitti in modo efficace:
LA TECNICA DEL PROBLEM SOLVING
1. Definire il problema: Definirlo in modo preciso e trasformarlo in un obiettivo. Può essere utile suddividerlo in sotto-obiettivi.
2. Elencare tutte le possibili soluzione senza commentarle: Evitare critiche e commenti. Usare la creatività.
3. Valutare vantaggi e svantaggi della soluzione: Esaminare i punti di forza e di debolezza di ogni proposta.
4. Sscegliere la soluzione che si ritiene migliore: Risolverò il problema? Che conseguenze si avranno? Gli altri come reagiranno? Entrambi le parti in causa devono sentirsi rispettate.
5. Fare un piano su come attuare la soluzione: Precisare chi deve fare cosa, quando e come si verificheranno i risultati.
6. Verificare i risultati: Aiuta a rendersi conto del grado di risoluzione del problema (nessuna soluzione sarà mai perfetta). Permette di fare correzioni.
RESPONSABILITA' VERSO NOI STESSI E GLI ALTRI
Nell’ambiente lavorativo è utile avere responsabilità verso noi stessi e i colleghi:
Responsabilità verso noi stessi:
- conoscere le proprie motivazioni: perché si è scelta questa professione?
- conoscere i propri limiti (fallimenti, errori, antipatie, automatismi, bisogni) e i limiti del servizio (poco denaro, scelte non facili)
- adeguare le proprie aspettative alla realtà (di se stessi, del servizio, degli utenti)
- Non farsi sopraffare dai pensieri irrazionali controproducenti
- Badare alla salute fisica
- controllare lo stress stabilendo obiettivi chiari e precisi, programmando le strategie per raggiungere tali obiettivi
- Realizzare con gradualità ciò che si è programmato
- Gratificarsi per i risultati ottenuti
- Coccolarsi e volersi bene
- Programmare la propria crescita professionale e personale
Responsabilità verso i colleghi:
- Usare rispetto e cortesia e comunicare in modo completo ed efficace
- Ascoltare con attenzione ed empatia l’interlocutore
- Essere attenti alla comunicazione non verbale
- Essere attenti al contenuto emozionale del linguaggio
- Essere chiari ed utilizzare esempi concreti
- Mettere per scritto gli accordi raggiunti
- Usare il feedback in modo efficace
- Chiedere aiuto all’interlocutore se non si riesce a comunicare adeguatamente con lui;
- Usare la comunicazione assertiva