articoli di psicologia della Dott.ssa Maria Luisa Abbinante

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"montagne russe dentro... " confusione totale su me stessa e la mia vita....

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Cara Giorgia, la tua storia è a tratti poco comprensibile, forse a causa della tanta confusione che stai vivendo in questo momento della tua vita. Ciò che è molto chiaro, invece, è questa tua risolutezza a volercela fare sempre da sola, senza l'aiuto di nessuno e mascherando le tue emozioni e i tuoi sentimenti agli altri. Sei davvero convinta che questo atteggiamento sia vincente? Sei sicura che questa strategia, con cui cerchi di bastare a te stessa, non sia alla base di questa confusione e questo disagio che stai vivendo? Non pensi che questo possa essere in momento giusto per dare la possibilità agli altri di aiutarti? Da quello che scrivi appare chiaro che hai bisogno di farti sostenere in questo momento di grande confusione e sofferenza. Non posso non consigliarti di rivolgerti ad uno psicologo per meglio definire questa <angoscia> e questi <sbalzi di umore> che alimentano il tuo disagio e per poter lavorare su questa difficoltà ad aprire le proprie emozioni agli altri. Un caro saluto, dott.ssa Maria Luisa Abbinante Psicologa Psicoterapeuta Ordine Psicologi Lombardia n. 12548 Terapeuta EMDR Riceve su appuntamento in via L. Einaudi 6B a Busto Arsizio (VA)...

Decisione post aborto

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Cara Veronica, dalle sue parole appare chiaro quanto questa situazione e decisione inevitabile sia stata destabilizzante per lei. Quando si vivono situazioni di stress intenso, che hanno a che fare con temi di vita/morte, come nel suo caso, può accadere che si affaccino alla mente pensieri completamente irrazionali legati alla colpa/responsabilità dell'accaduto oppure legati alla difettualità/incompletezza personale. Può accadere, inoltre, che continuino a ripresentarsi, nonostante i tentativi di allontanarli, ricordi spiacevoli legati all'accaduto. Tali pensieri e ricordi ostacolano la naturale elaborazione dell'esperienza stressante e bloccano il naturale fluire della vita. Non è possibile consigliarle cosa sia più giusto fare in una situazione come quella che ha descritto. La risposta può averla soltanto lei e il suo partner. Mi sembra importante che si conceda il tempo di metabolizzare l'esperienza traumatica vissuta. Potrebbe esserle utile, in ogni caso, potersi rivolgere ad uno psicologo psicoterapeuta che la aiuti a elaborare questa esperienza in modo da poter essere più serena nelle sue scelte. Un caro saluto, dott.ssa Maria Luisa Abbinante Psicologa Psicoterapeuta www.psico-milano.org Riceve su appuntamento a Busto Arsizio (VA)...

Scatti d'ira e disturbo borderline

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Cara Alice, da quello che scrive è chiaro che sta passando un momento di difficoltà e, probabilmente, questo la rende maggiormente suscettibile alla frustrazione, con conseguenti reazioni di rabbia. Questo può accadere in maniera più spiccata quando si diventa più tristi e apatici. Non ci sono ricette che consentano di ridurre le reazioni di rabbia, ma è possibile intervenire soltanto andando a comprendere e risolvere a monte i motivi che rendono più irritabili e/o depressi. Non posso che consigliarle di rivolgersi ad uno psicoterapeuta nella sua zona per lavorare sulle sue difficoltà. P.S. Lascerei allo psicoterapeuta anche eventuali diagnosi di disturbo di personalità, evitando di autoetichettarsi in quadri che rischiano di diventare motivi di autoperpetuazione di pattern di comportamento disfunzionale. Un caro saluto, Dott.ssa Maria Luisa Abbinante Psicologa Psicoterapeuta Riceve su appuntamento a Busto Arsizio (VA)...

Terapia di coppia

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Cara Roberta, i percorsi di fecondazione assistita sono molto difficili per le coppie che vi si sottopongono. Di solito si consiglia di accompagnare tutte le procedure mediche con un percorso di sostegno psicologico alla coppia, perché può accadere che la coppia, impegnata nei tentativi di fecondazione, metta in secondo piano la crescita insieme. Non posso che consigliarle un percorso di sostegno per entrambi. Provi a chiedere se c'è la possibilità di attivarlo nel centro o dai professionisti dai quale siete seguiti per la fecondazione. Un caro saluto, dott.ssa Maria Luisa Abbinante Psicologa Psicoterapeuta Riceve su appuntamento a Busto Arsizio (VA)...

Un'angoscia che dura un anno

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Caro Massimo, è inutile dirle che il dolore per la fine di un amore è profondo, a maggior ragione quando la modalità di chiusura è quella che ha descritto. Il suo ex "alimenta il suo attaccamento" e, successivamente, "non vuole perderla", ma, allo stesso tempo, non vuole impegnarsi in una storia con lei. Non le sembra un po' egoista nei suoi confronti? Non credo che la domanda sia dove lei ha sbagliato o perché non ha capito le sue intenzioni prima che fosse troppo tardi, dato che l'atteggiamento del suo ex mi sembra poco chiaro e rispettoso nei suoi confronti. Come mai continua a sentirlo? Non gli aveva detto che le modalità di contatto proposte non le stavano bene? Forse sarebbe meglio chiudere e lasciare che la sofferenza per la fine del rapporto faccia il suo corso. Un caro saluto, Dott.ssa Maria Luisa Abbinante Psicologa Psicoterapeuta Riceve su appuntamento a Busto Arsizio(VA)...

MI SERVE UN AIUTO!

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Cara Sonja, credo che già sappia che tutti questi esami e visite mediche che richiede per paura di star nuovamente male siano solo un palliativo momentaneo. Sono 3 anni circa che si trova in questa situazione. Non crede che sia arrivato il momento di affrontare le sue paure e superarle? Si rivolga ad uno psicoterapeuta nella sua zona. Dott.ssa Maria Luisa Abbinante Psicologa Psicoterapeuta Riceve su appuntamento a Busto Arsizio (VA)...

Problemi di convivenza

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Cara Anna, ciò che mi colpisce del suo racconto è l'evidente difficoltà a portare avanti i suoi desideri. Sta con questa persona da 18 anni, in cui dice di aver desiderato una crescita della relazione ed una convivenza, che si è realizzata solo quando sono scomparsi i suoi genitori. Anche ora che la convivenza è partita, questa persona vorrebbe essere in un altro posto, a causa della "nostalgia" per la casa natia. Non credo che il problema sia "in cosa sbaglio", ma piuttosto "Quando troverà il coraggio per portare avanti e realizzare i suoi desideri?". Da quello che ha scritto mi sembra che sia abituata a mettere i bisogni altrui davanti ai suoi e che questo non la renda felice. Mi sembra chiaro che questa strategia ormai non funzioni come in passato. Non posso che consigliarle di trovare un professionista psicoterapeuta che la supporti nel portare avanti i suoi desideri in maniera efficace e nel trovare una strategia di relazione e comportamento che la renda più felice. Un caro saluto, dott.ssa Maria Luisa Abbinante Psicologa Psicoterapeuta Riceve nello studio di Busto Arsizio (VA)...

Come superare una crisi di coppia?

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Cara Alice, è chiaro da quello che scrive che ha già preso una decisione nel suo interesse. Dalle sue parole emerge chiaramente la richiesta di chiarezza, alla luce di una dinamica che si ripete ormai da tempo. Le sue reazioni contrastanti di ricerca e di tristezza rientrano in questa dinamica col suo partner: è chiaro il suo interesse nei confronti del suo partner, ma al tempo stesso il suo bisogno di una relazione più stabile. Non è chiaro in quello che scrive il contributo del suo partner per superare questo momento. I suoi sentimenti e i suoi tentativi di superare questo momento sono chiari, ma cosa sta facendo lui? Un caro saluto, dott.ssa Maria Luisa Abbinante Psicologa Psicoterapeuta Ricevo a Busto Arsizio (VA)...