Relazione con la madre
Salve, mia madre è una persona molto chiusa in se stessa e insoddisfatta della vita, inoltre anche fisicamente non sta mai bene. Spesso si lamenta, oppure sta seria rinchiusa nella sua rabbia e si sente incompresa da mio padre, che effettivamente non cerca mai di capirla e di amarla, fa sempre la vittima della rabbia di mia madre, la cui rabbia, invece, è solo la sua "corazza". Questo modo di essere di mio padre mi ha fatto sviluppare una profonda ostilità verso di lui. Io cerco sempre di ascoltare mia madre, le faccio capire che la comprendo, inoltre cerco in ogni modo di farla felice o di darle sollievo, ma mi rendo conto di esagerare, ad esempio non esco con le amiche per lavare i piatti per farla contenta e farle capire che comprendo la sua stanchezza. La sua insoddisfazione mi distrugge dentro, mi fa andare via qualunque voglia di uscire, divertirmi, mi sembra tutto inutile, privo di senso. Ballare e divertirmi mi sembra ridicolo, perché la vera vita è quella angosciosa. Quando mi accingo a suonare, se mi si ripresenta la situazione familiare rinuncio a farlo. In ogni cosa vorrei l'approvazione di mia madre, ma nelle mie passioni non mi asseconda. Sono totalmente dipendente dallo stato d'animo di mia madre, oltretutto non so come aiutarla veramente e mi sembra impossibile che possa superare la sua angoscia. Non trovo senso al vivere, mi sento asfissiata e vorrei un aiuto per fare qualcosa.