L’ansia da esame è un’emozione che tutti prima o poi ci troviamo ad affrontare.
É normale sentirsi ansiosi nei giorni che precedono l’esame. L’ansia in questo caso ci aiuta ad attivarci per prepararci al meglio.
Durante l’esame l’ansia diventa energia che ci mantiene attivi per fare una buona prestazione. Se non provassimo ansia non saremmo motivati ad impegnarci al meglio e la nostra prestazione non sarebbe al massimo.
L’ansia e l’agitazione che proviamo per un esame è legata alla paura di non passarlo e alla preoccupazione di fare una brutta figura agli occhi degli altri (compagni di classe, colleghi di Università, colleghi di lavoro, insegnanti, esaminatori…).
La valutazione che riceviamo da un esame, per noi equivale al giudizio che noi desideriamo ricevere dagli altri. Tutto questo mette a dura prova la nostra autostima.
Ecco alcuni suggerimenti per gestire l'ansia da esame:
ADOTTA UN BUON METODO DI STUDIO
Il metodo di studio adeguato a te è fondamentale per ottimizzare al meglio la preparazione e non perdere ore inutili sui libri. Per capire qual è il metodo più adatto a te puoi provare a rispondere a queste domande:
- Quante ore dedichi allo studio?
- Quante, tra le ore che dedichi allo studio, sono effettivamente produttive?
- Quante pause fai durante lo studio?
- In quale parte della giornata sei più produttivo?
- Studi da solo o in compagnia?
- Dove studi di solito?
L’attenzione dura al massimo 45 minuti, dopo la mente tende a distrarsi. Per questo uno dei metodi più efficaci è quello di fare una pausa di 10/15 minuti ogni 45 minuti passati a studiare.
Alcune persone hanno una soglia attentiva maggiore nelle prime ore della giornata, mentre altri si concentrano meglio nelle ore serali. Non c’è una parte della giornata in cui è meglio studiare, è importante che tu capisca quella migliore per te.
Studiare con qualcuno può aiutarti a ripetere ad alta voce quello che hai imparato fissandolo meglio in memoria ed a condividere i pensieri e le paure che vi accomunano.
Il luogo dove studi dovrebbe essere un posto tranquillo, privo di distrazioni e di rumori. Cerca di evitare la tv o la radio accesa e lascia il cellulare silenzioso e lontano dalla tua portata.
PRENDITI CURA DI TE
Non serve passare un’intera giornata sui libri quando magari sei produttivo solo la mattina e quello che studi nel pomeriggio non ti rimane impresso o viceversa. Puoi sfruttare quella parte della giornata per prenderti cura di te. Puoi per esempio riposare la mente facendo qualcosa che ti piace e ti rilassa.
Fare sport aiuta a scaricare la tensione e favorisce una buona qualità di sonno, aumenta la memoria.
Cerca di andare a letto e svegliarti con regolarità alla solita ora.
Mantieni un’alimentazione sana ed equilibrata.
Se tratti bene il tuo corpo, la tua mente ne trae vantaggio e la performance sarà migliore.
LASCIA ANDARE I PENSIERI NEGATIVI
Pensare di non farcela non ti aiuta ad affrontare l’ansia, ma la incrementa.
Fai 5 minuti di meditazione prima e dopo le ore di studio e ogni volta che arrivano i pensieri negativi.
Focalizza la tua attenzione sul tuo respiro, sull’aria che entra dal naso quando inspiri e sull’aria che esce sempre attraverso il naso quando espiri. Stai sulla sensazione dell’aria fresca che entra e dell’aria più calda che esce.
Questo esercizio ti aiuta a liberare la mente, evitando di andare dietro ai pensieri negativi che non ti servono e non ti sono di aiuto per raggiungere il tuo obiettivo.
L’ansia deve diventare una tua alleata. Prova a vederla come energia che ti dà la carica e ti spinge a dare il meglio di te.
Fonte:
- Sassaroli S., Lorenzini R., Ruggiero G.M. (2006). Psicoterapia cognitiva dell’ansia. Raffaello Cortina Editore