annie domande di Ansia e depressione  |  Inserita il

Medio Campidano

Cambiamenti e ansia

Ciao….
Sono una mamma e lavoratrice di 39 anni. Ho due bimbi, uno di 3 uno di 4 mesi.
Prima di dirvi vorrei fare giusto un paio di premesse per capirmi un po….. diciamo che 5 anni fa mi sono fidanzata col mio attuale marito…. Diverso paese di origine quindi siamo sempre stati lontani fisicamente… ma molto vicini mentalmente… ci si vedeva sempre e comunque il fine settimana…
è mancato mio padre…. Ho tenuto tanto duro perché lui purtroppo aveva un tumore e io son figlia unica perciò aiutavo i miei nello spostarsi per terapie etc… e poi volevo e dovevo affrontare le cose. Ovviamente sono un po crollata dopo ma anche grazie al fatto che mia mamma è una donna forte mi son risollevata alla grande. Per crollata intendo che spesso avevo paura…. delle malattie in generale e di finire diciamo come mio padre.
Poi…. Ho avuto il primo figlio… voluto e desiderato…. (sempre lontani con mio marito a causa del lavoro anche se non è che guadagnasse granchè… quindi diciamo che il mio lavoro e ciò che sostiene il tutto…)….
Nel frattempo mio marito lavorava per i suoi in un negozio di famiglia senza troppi ingressi economici.. e quando ha chiesto se poteva rilevare il negozio per noi gli è stato detto di no. Doveva necessariamente dividere col fratello… rientrato appositamente perdendo un lavoro che comunque gli dava anche modo di guadagnare bei soldini… quindi diciamo che questa risposta negativa ha fatto si che noi si continuasse a star lontani perche prima di tutto lui ha tentato di vedere se col fratello risollevavano le sorti di questa attività.
Al compimento dei due anni ci siamo sposati… e abbiamo avuto poi quest’anno nel nostro primo anno di matrimonio anche il secondo figlio….
Siamo felicissimi della nostra famiglia perché i figli sono una grande gioia.
Adesso…. Da quando è nato il secondo figlio mio marito si è trasferito al mio paese… ha detto basta al negozio di famiglia… basta star lontani…. Anche perché in quel negozio due famiglie non riescono a vivere. Stiamo tutti da mia madre…. Grande donna da un lato perché ci ha aiutato in tutto e per tutto anche nel crescere i bimbi e mi aiuta tutt’ora…. Anche se a volte essendo una donna di carattere è un po pesante….e diciamo che si sente mamma un po di tutti….
Però la preferisco a mia suocera… donna molto ingombrante e che non ci ha MAI E DICO MAI aiutato…. Ne economicamente nel nel cercare di liberare il figlio legato in quel rapporto che poi quando ha chiesto aiuto per se e la sua famiglia gli è stato negato.
Ora… qui da me… abbiamo comprato casa e ora che mio marito comunque qua non ha ancora un lavoro si è buttato a capofitto per aiutare e lavorare dentro casa quindi presto ci trasferiremo…..
Allora noi siamo felici anche se a volte un po abbattuti (soprattutto lui) per via del fatto che lavoro solo io…. Anche se poi io dico…vabbè non preoccupiamoci in qualche modo si fa… abbiamo costruito tutto questo con pazienza e amore… riusciremo in tutto il resto….
Arriva il natale…. E tutti premono per averci e noi come ogni anno dobbiamo dividerci… un po qua un po la…. E io e lui discutiamo…. L’anno scorso eravamo qua… l’altro anno la,…… mia suocera che chiama per sapere se abbiamo deciso…. accusando mia mamma di non volersi spostare…. (per le feste vorrebbe stare con noi… ma non le va di fare grandi festeggiamenti con altri… e infondo la capisco… non le va di fare pranzo e cena per giorni a destra e a manca… )
In più in questo periodo di cosi grandi cambiamenti…mentali…. Fisici (per la gravidanza)…. L’asilo… il rientro a lavoro…. L’acquisto della casa etc…. a volte mi metto in viaggio per venire a lavoro… guido e ho paura…..
Faccio il tragitto con l’ansia dentro… con la speranza di arrivare in fretta e non sentirmi male in macchina….
Respiro… e penso… forza… manca poco… non succede nulla… è solo ansia quindi rilassati… vedi…. Vai piano non succede nulla…
Insomma tutto il viaggio cosi…. Poi arrivo a casa ed è tutto ok… faccio le mie cose… mi occupo dei mie figli… giro in paese in macchina senza problemi… ma il viaggio per il lavoro mi fa questo scherzo.
che mi dite?

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Indra Cheli Inserita il 20/12/2017 - 19:18

Cara Annie, immagino la difficoltà di quello che sta sperimentando. Intanto la rassicuro subito che è una condizione molto comune e dalla quale si può uscire in poche sedute di psicoterapia. Per saperne di più rispetto a ciò che le accade intanto le consiglio di affidarsi ad un buon libro informativo sull'ansia e gli attacchi di panico, a volte infatti, soltanto avendo maggiori informazioni sul nostro "funzionamento" possiamo rassicurarci interrompendo il ciclo dell'ansia.
Poiché forse sta sperimentando una condizione di stress dovuta a tutto ciò che molto chiaramente riporta, la parte più "antica" del suo cervello probabilmente ne è stimolata ed arriva ad interpretare "a suo modo" alcuni stimoli, dando avvio a quel circuito della paura che nella storia dell'umanità è stato funzionale a proteggerci.
Qualora prendere informazioni relativamente al suo funzionamento, attraverso un buon libro o una rivista, non fosse sufficiente, si prenda cura di questo con uno psicoterapeuta qualificato, stare bene è possibile e relativamente semplice.
Un caro saluto