Che senso ha andare avanti?
Salve, sono un ragazzo di quasi 26 anni e non trovo più un senso a questa vita.
Ho sprecato tutti gli anni dell'università (18 anni in poi), seguendo corsi di cui non ero minimamente interessato (solo perché potevano portare facilmente ad un lavoro) che poi ho mollato. Alla fine sono arrivato a 26 anni con zero titoli e pochissima esperienza in programmazione web, che odio.
La cosa peggiore è che non ho vissuto quegli anni, chiudendomi in casa e uscendo con gli amici di rado durante le festività, per sensi di colpa. Ora loro sono tutti sparsi per il globo, quindi vederli è una rarità.
Mi chiedo: che senso ha andare avanti? Tutti quelli che conosco si sono impegnati, hanno viaggiato/viaggiano e chi più e chi meno sta realizzando il suo sogno mentre il sottoscritto non sa più che pesci pigliare.
Quando li sento parlare mi viene male, non avendo un minimo delle loro conoscenze/competenze, vedendo i risultati che stanno ottenendo e soprattutto i più giovani che sanno che strada prendere, mentre io alla loro età ero allo oscuro di tutto.
Passo la maggior parte del tempo guardando i profili della gente nei social (lavorativi e non) e capisco che non ho concluso assolutamente niente, non ci ho minimamente provato.
Ora sono disoccupato, mi hanno lasciato a casa dal precedente "lavoro" (stage di 1 anno); sto avendo difficoltà a cercarne un altro, perché una parte di me vorrebbe fare una cosa che gli piace, ma sa che cominciare un altro percorso a questa età è impossibile, troppa strada e troppi giovani che giustamente ti tagliano le gambe; non parliamo poi del fatto che io in questo momento non ho nessuno contributo versato, quindi in un caso o nell'altro si prospetta un futuro ancora più buio.
Che senso ha andare avanti? Se già in questo momento sto male e sto pensando al suicidio, non oso immaginare quando ne avrò 35-40, pensando quanto facile sarebbe stato seguire le proprie passioni, età che a questo punto spero di non raggiungere, perché sarebbero anni come questi, in qui la depressione, l'invidia/gelosia la fanno da padroni, ma amplificati al massimo, essendo età in qui tutti i miei amici dovrebbero essere sistemati con la loro vita lavorativa.
So perfettamente di non essere l'unico in questo mondo a trovarsi in questo stato, non sono ipocrita, ma tra tutta la gente che io conosco sono l'unico che ha buttato la vita in questo modo così stupido: avessi almeno concluso qualcosa.
Infine concludo con la solita domanda: che senso ha andare avanti?
P.s. Non ho poi parlato della mia vita sentimentale, non avendo mai avuto una relazione, perché sarebbero troppe le cose da dire