Adulto viziato insicuro
Salve, sono la compagna di un uomo di 40 anni. Da piccolo è stato viziato e "protetto" dalla madre, qualsiasi cosa volesse la otteneva. Quando il padre lo riprendeva la madre si frapponeva tra di loro e prendeva le difese del figlio sempre. Nella sua vita non ha mai avuto una relazione stabile e neppure un lavoro stabile. E estremamente insicuro e incolpa sempre gli altri , per i suoi insuccessi. In questi giorni ho avuto un forte stress lavorativo ed e finito all'ospedale a causa lo svenimento causato da un forte esaurimento nervoso ( voglio però promettere che fa il camionista e che è costretto a turni massacranti di lavoro, di media dorme dalle 3 alle 5 ore la notte). La dottoressa che lo ha visitato al pronto soccorso gli ha consigliato di farsi vedere da uno psichiatra, lui ha accettato di buon grado ed è stato ricoverato presso il reparto di psichiatria per 5 GG, solo che a causa di problemi burocratici e di territorialità lo dovranno dimettere prima del tempo . per tale motivo domani uscirà e io gli ho consigliato e spero vivamente che anche psichiatri, che lo hanno tenuto il cura in questi giorni , gli consiglino di proseguire il percorso da lui iniziato, anche perché prima di questo attacco aveva momenti di vittimismo alternati da momenti di reazioni violente ( urlare ed inveire con il proprio interlocutore). Scrivo perché volevo avere un consiglio su come rapportarmi con lui nell'attesa che venga seguito da persone competenti ( rimarrà lontano dal lavoro per un mese)la mia paura è che il mio comportamento lo possa ancora sminuire, visto che al contrario di lui sono una persona estremamente solare e positiva, io più gli dico che a lavoro si sistemerà la situazione e che troverà facilmente un nuovo lavoro e più lui si deprime..non sa affrontare le situazioni e entra nel panico. Vi prego datemi un consiglio. Ringrazio anticipatamente per la vostra risposta Claudia