Tipi di terapia per disturbo evitante, ansia sociale, depressione
Salve,
Sono una donna di 34 anni. 10 anni fa ho iniziato un percorso di 4 anni di analisi (credo il nome completo fosse psicoterapia analitica?), per dei forti disagi che stavo vivendo. Mi vennero allora diagnosticati tratti di disturbo evitante e dipendente, con ansia sociale e generalizzata, e sintomi depressivi.
Dopo la terapia e cambiamenti di vita, son stata bene per diversi anni.
Purtroppo 3 anni fa ho dovuto tornare in alcune delle situazioni che avevano originariamente scatenato i miei problemi. L'ansia è tornata e cresciuta, causandomi nuovi sintomi fisici (problemi di digestione e respirazione, tachicardia). Altri nuovi problemi sono esplosioni di rabbia esagerata, pensieri intrusivi negativi ricorrenti.
Non so se sia depressione, ma provo solo emozioni negative, malumore, angoscia, paura; tutto mi causa solo fatica e fastidio, incluse quelle che erano le mie attività preferite. Mi isolo socialmente sempre più (non perchè mi dia sollievo ma per senso di inadeguatezza, che così autoalimento), anche prima del Covid, che non ha aiutato.
Tutti i sintomi di cui sopra cominciano ad essere notati (cerco continuamente di nasconderli), e causarmi problemi anche nella vita lavorativa.
A che professionista posso rivolgermi? La psicoterapia inizialmente mi era servita, ma ora oltre alla consapevolezza vorrei strumenti più pratici e veloci, farmaci inclusi, per gestire efficacemente la mia emotività e qualità di vita.
Ho letto di vari tipi di terapie cognitive/comportamentali, ma non ho idea di quale possa fare al caso mio. Potete indirizzarmi?
Avrò bisogno di una nuova diagnosi, o quella risalente al 2011 può essere ancora valida?
Grazie.