Babby69 domande di Genitori e Figli  |  Inserita il

Livorno

Violenza assistita da mio figlio

Buongiorno, mio figlio di quasi cinque anni ha assistito ad alcuni episodi di violenza fisica e molti psicologica di mio marito nei miei confronti fino a che il 09 maggio scorso sono venuta via di casa e sono andata dai miei.
Mio marito ha molti problemi di dipendenza sia da alcool che da cocaina e la sua famiglia nonostante sia stata sempre a conoscenza di tutto ha fatto sempre finta di niente.
Mio figlio ultimamente si rifiuta di vedere i nonni paterni con scene di pianto e isterismo e l'altra sera prima di addormentarsi mi ha raccontato che ha assistito ad una scena di violenza fra i nonni il nonno dopo aver piu' volte insultato la nonna le ha dato una manata e la nonna piangendo gli ha detto di fare finta di niente, i nonni hanno negato e mio marito mi ha insultato dicendomi di infangare il nome dei suoi genitori. Come mi devo comportare , sara' una bugia o la verità quella raccontata dal bambino. sono molto disperata e in difficolta per gestire tutta questa situazione.
Saluti grazie Babby69

  2 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Valentina Barnaba Inserita il 06/07/2014 - 17:38

Carissima Babby69, non possiamo sapere se quella del bimbo nei confronti dei nonni sia una bugia o meno, il fatto è che comunque il bambino è psicologicamente provato avendo assistito alla violenza nei suoi confronti, forse teme di assistere ancora a scene di violenza anche tra altre figure adulte. Le consiglio di chiedere aiuto ad uno psicologo per affrontare nel modo migliore tale situazione e ridare la serenità al bambino.
Cari Saluti

Dott.ssa Camilla Marzocchi Inserita il 05/07/2014 - 15:00

Gentile Babby69,
la violenza assistita può essere dannosa tanto quanto una violenza subita direttamente. Le reazioni emotive di suo figlio sono sufficienti a segnalarci un suo malessere, che l'evento raccontato sia realmente accaduto o no.

Credo sia stata importante la sua scelta di allontanare se stessa e suo figlio dalla situazione, ma ora è altrettanto importante lavorare con un collega esperto di traumi che possa aiutarvi ad elaborare le situazioni del passato per vivere meglio nel presente.

Se non c'è disponibilità ad un percorso terapeutico da parte di suo marito, sarà necessario comunque intervenire in tempi rapidi.

Spero di averla aiutata,
resto disponibile per ulteriori chiarimenti e informazioni.

Saluti,
Dott.ssa Camilla Marzocchi
Bologna (BO)