Accettarmi e ritrovare la sicurezza
Salve,
Vi scrivo subito l'origine del problema: alle medie ero la più piccolina della classe e tutti mi dicevano che ero troppo bassa e magra, che non sembravo una donna, che ero una bambina. Cosa che succede tutt'ora, dieci anni dopo
Da qui ho sempre pensato di essere brutta, che nessun ragazzo mi guardasse o mi volesse.
Il tutto ha dato il via a un senso di inadeguatezza. Ho paura di parlare a chi non conosco (dai professori all'università ai camerieri quando vado al ristorante, oppure al dottore, a chiunque insomma!). Mi sforzo, ma il risultato è che divento rossa, mi manca il fiato per parlare e mi viene da piangere
Ho perso pure la fiducia in quello che faccio. Ho la convinzione che ogni cosa che faccio sia fatta male, o non sia abbastanza, nonostante mi impegni
Ho iniziato ad essere super critica verso di me, passando ore allo specchio per correggere ogni piccolo difetto, in modo da non sembrare "strana" o "diversa" quando uscivo. Ma non funziona, mi sento sempre un niente in confronto alle altre
Nonostante sia riuscita ad avere un ragazzo, mi sento un problema perché data la mia insicurezza, ho sempre paura che lui non mi voglia o che si innamori di un'altra. E odio che i miei problemi gravino su di lui
Infatti quando lui mi dice che sono bella, l'unica mia reazione è arrabbiarmi, perché non è vero, perché mi sento presa in giro. Oppure quando mi chiede di uscire, a volte preferisco chiudermi in casa, per paura di non essere all'altezza, perché non sono bella come lui
Scrivendo tutto ciò e ragionandoci a mente fredda, mi rendo conto che tante sono assurdità, ma vissuti sul momento sono sentimenti che non riesco a combattere.
Vi chiedo quindi aiuto o dei consigli per uscire da questa situazione.
Grazie in anticipo!