Il mio chiodo fisso
Buongiorno, sono una ragazza di 24 anni. Quando ne avevo 16 incontrai in un campeggio di scout l'unico (finora) ragazzo che io abbia mai avuto... un colpo di fulmine, che ha sconvolto la mia vita per sempre: due giorni dopo averlo conosciuto gli diedi il mio primo bacio e ci mettemmo insieme nel giro di una settimana. La nostra relazione durò un anno e mezzo, con lui mi sentivo al settimo cielo, eravamo innamorati ma decisi di lasciarlo sia dietro forte insistenza dei miei, che giudicavano questo sentimento "precoce", sia perché non ero pronta per fare l'amore con lui e mi sentivo uno schifo a tenere ancorato a me un ragazzo di 18 anni mentre avrebbe potuto fare le sue esperienze con chiunque.... ed eccomi qui, 8 anni dopo, ancora innamorata di quel ragazzo... dopo un po' lui si è messo con un'altra, una ragazza bellissima con cui ha vissuto la sua prima volta...stanno ancora insieme, ma fin dall'inizio della loro relazione io e lui siamo riavvicinati di nascosto....baci,tenerezze, coccole e niente sesso... due anni fa decisi di rompere definitivamente questa pseudo relazione, ma da qualche mese ci siamo riavvicinati, complice il fatto che la morosa è via per sei mesi in Australia. Lui dice che è stato uno sbaglio farlo con lei, che avrebbe voluto vivere quest'esperienza con me, e ogni volta che ci vediamo è magica, stiamo bene insieme... io a 24 anni mi sento pronta per farlo con lui, ma temo che gli interessi solo "mettere una croce" sulla mia faccia... se mi amasse davvero non continuerebbe a stare con l'altra, riservandomi solo le briciole... sono confusa... sento di provare per lui qualcosa di profondo, ma contemporaneamente continuo a percepire un campanello d'allarme! In più mi sento uno schifo pensando alla sua ragazza! Mai e poi mai avrei voluto trovarmi in questa situazione, ho provato in tutti i modi a troncare, addirittura sono stata 2 anni senza rivolgergli la parola...ma niente... lui è sempre lì. Cosa devo fare? Ho provato a dirgli che dovremmo entrambi intraprendere un percorso psicologico, ma ovviamente si scandalizza al solo pensiero.