Marina  domande di Sesso, Coppia, Amore e Relazioni  |  Inserita il

Bari

Penso al mio ex dopo tre anni

Ciao, nel 2016 mi fidanzo con un ragazzo e, sebbene, la storia sia stata, alcune volte, interrotta a causa mia, credo possa considerarsi la storia migliore che io abbia avuto finora. Ero sicuramente più piccola, ma senza dubbio, riconosco di aver provato sentimenti che tuttora non so spiegarmi. Nel 2017 ci lasciamo definitivamente, sempre a causa mia. Sono consapevole di averlo fatto soffrire, lui è stato quel che si può dire "fidanzato perfetto", a volte fin troppo. Dopo alcuni mesi intraprendo una relazione con un'altra persona che dura 3 anni. Ho chiuso anche questa relazione qualche settimana fa. Penso di avere difficoltà nell'accettare di dover rimanere con qualcuno per sempre. Magari è perché non ho ancora trovato qualcuno che potesse farmi ricredere. In ogni caso, però, riesco ad ammettere solo ora, ad alta voce, che in tutti questi anni ho pensato di continuo al mio primo ragazzo. Non ci siamo più sentiti, se non nel 2018 quando lui è stato poco bene e io mi sono preoccupata così tanto da mettere da parte ogni tipo di orgoglio e chiamarlo, il giorno del suo compleanno. Lui è stato così orgoglioso, diffidente, scontroso e lo comprendo, però ci sarà un motivo se ha comunque parlato al telefono per un'ora con me. Dopo la mia seconda relazione, penso ancora a lui. Penso di impazzire, di non sapere più cosa fare né se poi alla fine ne valga davvero la pena. Lui, da quello che so, non ha avuto altre storie in questi anni, ma magari non mi sta minimamente pensando. Mi rendo conto di non essere mai stata così serena, se non con lui. Di sicuro sono stata tre anni con un'altra persona, ma non sono mai stata appagata al 100%. Sono in un limbo e non riesco ad uscirne. Mi sento terribilmente in difetto perché ho sempre creato problemi e non penso di meritare la sua attenzione. Dovrei contattarlo? È normale che io continui a pensare a lui dopo tutto questo tempo?
In ogni caso, spero di ricevere qualunque tipo di consiglio. Grazie in anticipo.

  2 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Linda Bori Inserita il 20/04/2020 - 15:08

Roma - Monte Sacro, Conca d'Oro, Tufello, Settebag
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Buon pomeriggio Marina,

il primo sentimento che mi arriva al primo impatto è il senso di colpa, la tua prima relazione del 2016 interrotta "sempre a causa tua" oltretutto lui era anche un fidanzato perfetto.
Dici di avere difficoltà ad accettare di dover rimanere con qualcuno per sempre, le due cose possono essere in qualche modo collegate?
il secondo sentimento è la confusione, vorresti richiamare il primo ragazzo ma ancora una volta emerge il sentirsi in difetto per i tuoi comportamenti passati. Nella tua ultima relazioni non eri appagata al 100% , almeno non come con il primo ragazzo, e la confusione nasce dalla paura di non trovare più qualcuno come lui o dal dubbio di non aver ancora trovato la persona giusta.
Penso che prima di decidere qualunque cosa tu abbia il diritto di fare un pò di chiarezza con te stessa, di rivedere quello che desideri e decidere se e come perseguirlo. Elabore i sentimenti legati alla colpa mi sembra possa essere un buon inizio.

Resto a disposizione,

Un caro saluto,

Dott.ssa Linda Bori

Dott.ssa Irene Sibella Inserita il 21/04/2020 - 12:47

Buongiorno Marina,

la situazione che descrive è molto articolata ed è molto difficile rispondere con un messaggio. Il suo racconto andrebbe contestualizzato meglio circa diversi aspetti: per esempio, quali sono stati i motivi che l'hanno portata a voler interrompere la relazione con il primo ragazzo, che, sebbene lei riporti essere stata la migliore, sembra anche essere stata abbastanza travagliata. Quali progetti c'erano con il primo ragazzo? Come mai ha deciso di lasciarlo? Stesse domande che possiamo rivolgere anche alla sua seconda relazione. Avere dubbi rispetto a come vivere la propria affettività è normale. Per cercare di dare una risposta alle sue ultime domande, forse potrebbe chiedersi quali sono le motivazioni che la spingono a volerlo ricontattare, contestualizzandole rispetto al momento che sta vivendo. In che termini ripensa a lui e alla relazione? Cosa le manca? Cos'è mancato nella relazione che la spinta a lasciarlo? Ad oggi, vede dei possibili progetti con lui?
Come vede, le domande sono tante: andrebbero comprese meglio le due relazioni e la sua modalità di stare in questi rapporti.

Resto disponibile per chiarimenti.
Un caro saluto,
Dr.ssa Irene Sibella