ginevra89 domande di Psicologia e dintorni  |  Inserita il

Salerno

sindrome d'abbandono

ho25anni sono estremamente legata a2miei amici in questo periodo sono ossessionata dall'idea di poterli perdere,questo mi porta a fare incubi, ad avere ansia e pianto improvviso.Uno di questi2amici lo ritengo il mio migliore amico sono cresciuta con lui e quando lo vedo fare scelte sbagliate o stare con tipe strane mi innervosisco e mi pare di odiarlo nello stesso tempo penso ogni volta di perderlo e mi sento confusa.Il mio fidanzato dice che io sono troppo legata a lui e che mi faccio le paranoie.Io non mi immagino senza il mio ragazzo ma allo stesso tempo senza i miei amici.Mi sento egoista e ossessionata da tali idee.Da un lato non riesco ad accettare un possibile allontanamento dall'altro non so che cosa mi succede e non so come guarire dalla mia ossessione.

  2 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Valentina Nappo Inserita il 12/06/2015 - 10:52

Gentile ragazza,

da quello che scrive, è chiaro che certe insicurezze appartengano a lei, non alla relazione con questi amici.

Sarebbe utile per lei approfondire la cosa mediante un consulto con uno psicoterapeuta della sua città.

Resto a disposizione
Dr.ssa Valentina Nappo
Terapia individuale, terapia di coppia, terapia familiare
Napoli Soccavo - Pompei - San Giuseppe Vesuviano
www.psicodialogando.com

Dott.ssa Ivana Oggero Inserita il 09/06/2015 - 08:09

Cara Ginevra
Dal modo in cui hai descritto le tue relazioni emerge insicurezza e timore della perdita. Può capitare agli individui di aver bisogno di alcune persone per dare una definizione di se', in quanto la propria identità non è' del tutto strutturata. L'altro assume quindi una funzione importante convalidante di ciò che siamo.
Ti consiglierei di utilizzare la tua capacità di riflessione in un percorso psicologico, ti potrebbe aiutare a rafforzarti e nello stesso tempo a osservare da nuove prospettive le tue modalità relazionali.
Resto a disposizione, un caro saluto.
Dott.ssa Ivana Oggero, psicologa, Torino.