Timidezza e difficoltà relazionale
Buongiorno, sono una ragazzi di 26 anni e di seguito vi espongo il mio problema. Da piccola non ho mai avuto difficoltà relazionali fino alla seconda superiore periodo in cui ho iniziato a non uscire più con le amiche e a richiudermi in casa per passare il tempo da sola, sentivo la necessità di stare in solitudine ma in quel periodo non c'è stato alcun avvenimento che mi abbia indotto a compiere questa scelta. Da qui partirono i problemi, non sono più riuscita a creare un'amicizia profonda se non il rapporto con il mio attuale ragazzo che dura da dieci anni. Queste problematiche sfociano anche sul lavoro, purtroppo per me non sono una ragazza empatica e fatico molto ad aprirmi e questo, secondo il mio punto di vista, mi crea difficoltà anche in fase di colloquio perché do l'impressione di essere fredda. Oltre questa problematica ho una forte insicurezza interiore e fatico ad espormi per paura del giudizio altrui questo mi induce a rimanere in un angolo senza essere considerata. A volte mi piacerebbe urlare per essere notata e vorrei avere il carisma che hanno altri per essere un esempio per i colleghi. Purtroppo non riesco ad accettare il mio carattere e questa sensazione è ingigantita anche dal fatto che nella società spiccano solo determinati caratteri e io mi sento sprofondare senza possibilità di vivere una vita felice. Come faccio a cercare di cambiare il mio modo di vedere le cose ed essere meno insicura di me stessa senza preoccuparmi di quello che pensa la gente di me? Grazie