Valentina domande di Ansia e depressione  |  Inserita il

Pavia

Come superare dei traumi

Salve io non sono mai riuscita veramente a superare la morte di mio padre avvenuta 3 anni fa, ho cercato di superarla buttandomi a capofitto nello studio ed ottenendo buoni risultati in quel momento ero anche fidanzata e quindi anche costruire una nuova famiglia diventava una priorità per me infatti ero andata a convivere con il mio ragazzo all'incirca un anno fa ma nacquero subito questioni sulla gestione economica poi dopo la laurea anche sotto le continue pressioni della madre di lui decisi di andare a lavorare all'estero per poter creare lì un futuro migliore e con più sicurezza economica visto che lui qui in Italia era precario ma io all'estero non sono riuscita a inserirmi come avrei desiderato e ho deciso di tornare in Italia con il mio ex continuiamo a sentirci perché io vorrei ricominciare ma lui non vuole o comunque mette tempo. Attualmente sto avendo anche problemi a lavoro perché tutto quello che mi dicono mi ferisce ma io non riesco a rispondere e tengo tutta la mia rabbia repressa mi sento come una caldaia che sta per scoppiare vorrei gridare, quando sono sola piango senza motivo, non riesco a dare il meglio di me in nulla mi sento come svuotata di buoni sentimenti e L'unica cosa che ho è un senso di rabbia e frustrazione cosa devo fare oltre contattare al più presto uno psicoterapeuta

  3 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Francesca Di Niccola Inserita il 05/12/2017 - 08:13

Salve Valentina, ci sono molte tecniche psicoterapeutiche che possono essere utilizzate per superare i traumi, ricalcando le tue parole del titolo (come tecniche ipnotiche, footprintins, ecc..).
Per adesso posso dirti che, è sicuramente importante vivere le emozioni e le sensazioni che viviamo.....E' anche importante "toccare con mano" le nostre fragilità e guardare in faccia i momenti critici, per far riaffiorare le risorse ed i nostri punti di forza sui quali non poniamo luce, perchè in queste situazioni tendiamo a concentrarci su tutto ciò che è negativo. Con un supporto esterno puoi percorrere una nuova strada il cui obiettivo è il benessere psicofisico.
"La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. E’ nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere “superato” Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e da più valore ai problemi che alle soluzioni...." [Einstein]
Cari saluti
Dott.ssa Francesca Di Niccola

Dott.ssa Alessia Bongianino Inserita il 04/12/2017 - 19:37

Buonasera Valentina,
Il buttarsi a capofitto nel lavoro è una strategia abbastanza comune di affrontare i lutti. Credo però che il senso di rabbia e frustrazione che sta provando sia legato anche a questo lutto non risolto e penso che la cosa primaria per lei sia affrontarlo. Le consiglio di contattare uno psicoterapeuta nella sua zona e in particolare qualcuno che tratti con l'EMDR. Questa tecnica è molto efficace nel caso di traumi poichè in modo rapido accede, neutralizza e risolvere i ricordi delle esperienze traumatiche. In seguito potrà lavorare sulle sue potenzialità e trovare il modo per affrontare le problematiche legate al lavoro e alla sua relazione.
Rimango a disposizione per qualsiasi domanda o bisogno di chiarimento
Dott.ssa Alessia Bongianino (Milano)

Dott.ssa Serena Fuart Inserita il 04/12/2017 - 17:09

Buongiorno, i punti da Lei posti sono molti, sono descritti come situazioni dolorose e pesanti e certo non facili. Si rivolga ad uno specialista che l'aiuti oltre a gestire la rabbia e contenere il dolore, soprattutto a far emergere le Sue potenzialità che sono tante, si intravedono da quello che Lei scrive, per vivere al meglio e creativamente la Sua vita