Gestione dell'ansia
Salve, sono una ragazza di 28 anni , laureanda in scienze pedagogiche. Ho deciso di scrivere perchè credo di avere un problema con la gestione dell'ansia che rende qualsiasi cosa più difficile di quello che è realmente. L'ansia. Non mi fa rapportare in modo sano con le persone. L'ansia mi ha portata a controllare e a calcolare tutto. Ad anticipare i comportamenti e i pensieri delle persone. Mi ha portato ad affrontare ogni esame universitario come un dramma.Ad esempio 2 giorni fa avevo un esame a dir poco semplice, avevo studiato , ero preparata , ma quando mi sono trovata seduta di fronte al docente e alla sua domanda io ho avuto come la sensazione che la mia mente fosse un foglio bianco, la testa mi girava e ho dovuto rialzarmi e pregare il docente di riammettermi al prossimo appello. Tornata a casa alla mente mi tornavano tutti gli argomenti, tutto era ben chiaro. E così succede ad ogni esame, ad ogni incontro con docenti, ad ogni cosa nuova che mi spaventa. Ad ogni situazione che non so o che non posso controllare. Cerco di auto convincermi che devo stare tranquilla, ma quando si presenta la situazione è come se mi spegnessi totalmente. Non riesco a trovare una soluzione, non voglio che questo problema continui a incidere nella mia vita sia privata che professionale, mi sta portando ad avere bassa autostima, a sentirmi insoddisfatta e questo sta incidendo anche sulla mia relazione sentimentale. Ho paura che sia un problema più grande di me