Cosa mi succede?
Ciao,
Ho 21 anni, purtroppo più di un anno fa mio padre è morto improvvisamente e lasciandomi solo con mia madre. All'epoca io ero uno studente fuori sede già da un anno, quando mi dissero di mio padre tornai subito di corsa a casa, mia madre era distrutta e io ho impiegato tutte le mie forze per non piangere e per sembrare forte agli occhi di mia madre. Rimasi così come impassibile all'esterno ma all'interno non ero più io: mi sentivo fragile e solo e con il passare del tempo questa sensazione non è diminuita. In particolare non mi sono sentito aiutato nemmeno con una parola di conforto da tutte quelle persone che il giorno del funerale erano lì e che sono i miei parenti. Neppure la mia ragazza, con cui ero fidanzato da un anno, e che aveva già passato lo stesso lutto anni prima, è riuscita a farmi stare meglio anche se mi è stata vicino.
Oggi a quasi un anno e mezzo di distanza non riesco più a ricavarmi una routine di qualsiasi tipo che mi permetta di essere un minimo efficiente nella vita, come svegliarsi la mattina o lavare i piatti, sono indietro con gli esami all'università ma continuo a non fare niente tutto il giorno e anche se a fine giornata questo mi innervosisce molto non riesco a fare di più ke guardare la TV tutto il giorno senza uscire mai.
Attualmente sono ancora con la stessa ragazza che pensò che non mi dia stimoli sufficienti X migliorare ma è l'unica persona che sembra mi voglia bene, mia madre pensa che io la sfrutti soltanto per fare la bella vita e vorrebbe che lasciassi la mia ragazza, non ho un amico sincero ma solo persone che cercano di scroccare o trarre vantaggio da poi situazioni possibili. So che sembro pessimista ma è tanto le ragioni su queste cose e se vi scrivo qui è soltanto perché non riesco più a darmi una motivazione sufficiente X fare una qualsiasi cosa, e pensare che prima, quando andavo ancora a scuola, ero una persona felice è dotata di molta autostima. Resto in attesa di un vostro (si spera risolutore) consiglio.
Grazie mille in anticipo