Guida per affrontare il caldo estivo

Strategie di Benessere per chi lavora e vive in città

Pubblicato il   / Psicologia e dintorni
affrontare il caldo estivo


Con l’arrivo dell’estate, le alte temperature mettono alla prova non solo il corpo ma anche la mente. Specialmente chi vive in città o lavora in ambienti stressanti e poco ventilati può sperimentare un aumento della spossatezza, una riduzione della soglia di tolleranza emotiva e un peggioramento della qualità del sonno e dell’umore.

Spesso si pensa di proteggersi dal caldo intenso evitando al proprio corpo colpi di calore e disidratazione – aspetti sicuramente fondamentali – ma si tende a trascurare od a sottovalutare l’impatto psicologico e neurofisiologico delle temperature elevate. Come psicologa, credo sia fondamentale sviluppare una “consapevolezza estiva” in tal senso: imparare ad ascoltare i propri bisogni, regolare i ritmi quotidiani e adottare strategie semplici ma efficaci per vivere l’estate con maggiore equilibrio.


Gli effetti psicofisici del caldo

Le alte temperature possono attivare risposte fisiologiche che influenzano negativamente il benessere psicologico. Uno studio condotto a Seul ha rilevato un incremento dell'8,1% delle visite al pronto soccorso per disturbi mentali per ogni aumento di 10°C nella temperatura ambiente: questo aumento riguarda disturbi dell'umore, ansia, schizofrenia ed uso di sostanze psicotrope. Inoltre, secondo una revisione pubblicata su Environmental Health Perspectives, l'esposizione prolungata al caldo può causare ansia, disturbi del sonno, irritabilità, calo della motivazione e peggioramento di condizioni di difficoltà preesistenti.

In generale, i sintomi psicologici più frequenti legati al caldo eccessivo sono i seguenti:

  • affaticamento cronico e ridotta lucidità mentale;
  • maggiore irritabilità e impulsività;
  • disturbi del sonno e dell’umore;
  • calo della motivazione e sensazione di rallentamento psichico.

Se è evidente la difficoltà ad effettuare attività fisiche e pratiche nei momenti di maggior calura, è opportuno evidenziare che anche attività ad alta richiesta cognitiva o stressanti a livello psicologico/emotivo – svolte esposti al caldo urbano – aumentano il rischio di calo della produttività e di esaurimento emotivo. È quindi importante adottare strategie di autoregolazione e prevenzione psicologica per affrontare con più equilibrio i mesi estivi.


Strategie psicologiche per affrontare il caldo

Le ondate di calore agiscono come uno stress ambientale cronico: il nostro organismo tenta di mantenere l’equilibrio interno (omeostasi), ma se la situazione persiste a lungo si rischia un sovraccarico fisico e mentale. Il caldo agisce infatti come uno stressor cronico, attivando continuativamente il sistema nervoso autonomo e aumentando i livelli di cortisolo.

La conseguenza sono maggiore irritabilità, affaticamento mentale e difficoltà nella regolazione emotiva, strettamente correlati ai sintomi già descritti in precedenza quali stanchezza, difficoltà di concentrazione, irascibilità, calo della motivazione e maggiore vulnerabilità emotiva.

Inoltre le temperature elevate possono disturbare il sonno, con conseguente peggioramento della salute mentale e aumento del rischio di burnout. Per questo è fondamentale adottare strategie psicologiche mirate che favoriscano il recupero delle risorse interne e una gestione più sostenibile dello stress.

Tra le principali strategie suggerirei le seguenti:

  • Accettare i limiti fisiologici: non siamo strutturati né “programmati” per funzionare al massimo sotto temperature estreme. Il corpo tende a salvaguardarsi naturalmente, rallentando i propri ritmi. Accogliere dunque la stanchezza e la lentezza come risposte naturali e necessarie del proprio orgenismo, riduce l’autocritica e la pressione di dover essere sempre performanti.

  • Pianificare pause consapevoli: brevi pause di 5-10 minuti in cui attuare tecniche di respirazione consapevole (come la respirazione 4-7-8 o la mindfulness del respiro) aiutano a regolare il sistema nervoso autonomo e ad abbassare i livelli di stress percepito.

  • Coltivare la gentilezza verso sé stessi: accogliere i segnali del corpo e della mente con compassione. Come scrive Neff (2020), l’autocompassione è una risorsa chiave per la resilienza nei momenti sfidanti.

  • Strategie mente-corpo: tecniche come body scan, grounding corporeo, stretching dolce e idratazione consapevole aiutano a rafforzare il contatto con il corpo e a rallentare i ritmi interni.

  • Riorganizzare tempi e priorità: è importante adattare i ritmi spostando, dove possibile, le attività cognitive più impegnative nelle ore meno calde. Lavorare nei momenti più freschi della giornata e concedersi più margini di flessibilità riduce la pressione e migliora l'efficienza. spostare In azienda, introdurre “finestre di respiro” o micro-pause per tutti i dipendenti può migliorare concentrazione e clima lavorativo.

Affrontare il caldo estivo con consapevolezza significa riconoscere i segnali del corpo e della mente, rispondendo con strategie che rispettino il nostro equilibrio naturale. La salute psicologica non va in vacanza: imparare a rallentare e prendersi cura di sé – particolarmente nei momenti di canicola – è un atto fondamentale di prevenzione e benessere.


 

 

Bibliografia e sitografia

  • Zani B., Cicognani E. (2000), Psicologia della salute, Il Mulino
  • Cavallini B. (2024), Ritorno al benessere. Gestire lo stress e prevenire il burnout per organizzazioni sostenibili, Franco Angeli, 2024
  • Kabat—Zinn J. (2019), Guarire con la mindfulness. Un nuovo modo di essere, Corbaccio
  • Maslach C., Leiter M. P. (2023). Il benessere sul lavoro. Come evitare il burnout e valorizzare le relazioni professionali, Giunti
  • Chirico F. (2024), Mindfulness contro Stress e Burnout: Impara a vivere il momento presente mentre lavori (Salute e benessere nei luoghi di lavoro Vol. 5), Formato Kindle
  • http://ehp.niehs.nih.gov/doi/10.1289/isee.2015.2015-3764
  • https://timesofindia.indiatimes.com/city/pune/scorching-heat-takes-toll-on-mental-health-sleep-say-docs-in-pune/articleshow/120910642.cms?