Il training autogeno

Un metodo efficace e rapido per allontanare ansia e stress

Pubblicato il   / Psicologia e dintorni
Il training autogeno
Combattere l'ansia con il Training Autogeno

Ogni rapporto con il mondo esterno comporta uno stato di tensione: non è possibile parlare, guardare, muoversi senza mettere in tensione dei gruppi muscolari; anche in conseguenza a determinati pensieri ci sentiamo “tesi” poiché la nostra muscolatura è contratta, persino l’immaginare un gesto o un movimento comporta un’involontaria contrazione nei muscoli corrispondenti.
Con il TRAINING AUTOGENO il Dr. Shultz , medico tedesco, ci insegna un metodo di auto distensione che permette di modificare stati mentali e fisici.

  • “TRAINING” significa ALLENAMENTO, cioè apprendimento graduale di una serie di esercizi specifici per il raggiungimento spontaneo di modificazioni del tono muscolare, e dell’equilibrio neuro-vegetativo;
  • “AUTOGENO” significa “CHE SI GENERA DA SE” , infatti il regolare allenamento a tali esercizi in una condizione di passività assoluta, priva di atti volitivi, porta a modificazioni psichiche e somatiche che si realizzano spontaneamente e in modo sempre più preciso ed efficace.

Questa tecnica, rapida nei risultati e semplice nell’esecuzione, è particolarmente indicata in situazioni come: ansia, stress, stanchezza, cefalee, disturbi del sonno, disturbi di stomaco e intestino.
Lo scopo diretto e immediato del Training Autogeno è il rilassamento, ma attraverso il rilassamento esso ci permette il raggiungimento di:

  1. Stato di calma: una sempre maggiore capacità dell’organismo a mettersi in uno stato di distensione e di attenuare l’impatto dello stress e delle emozioni negative sul nostro corpo.
  2. Recupero di energie: eliminare lo stato di tensione muscolare porta inevitabilmente a favorire il recupero delle energie ed una riduzione del senso di stanchezza, compensando così anche le occasionali carenze di sonno.
  3. Modificazioni delle sensazioni somatiche: la persona, durante il training autogeno, è in grado di escludere numerose afferenze sensoriali e quindi di ridurre le sensazioni spiacevoli o dolorose provenienti dal proprio corpo.
  4. Regolazione vasomotoria: la distensione e il rilassamento non riguardano solo i muscoli, ma anche eventuali oscillazioni vasomotorie con conseguente beneficio sulla pressione sanguigna.

E' importante affidarsi a professionisti formati ed esperti per imparare il Training Autogeno, dato che ognuno di noi ha specifiche necesssita' e obiettivi diversi per l'apprendimento di questo metodo.

E' possibile svolgere corsi sia individualmente che in piccoli gruppi.