Molte persone, almeno una volta nella loro vita, avvertono stati di apprensione, crisi d'ansia o attacchi panico.
Spesso però si tende a confondere le diverse situazioni e spesso si tende a parlare di attacco di panico anche riferendosi a situazioni di ansietà che non hanno i caratteri dell’angoscia acuta. Una cosa è provare saltuariamente un po’ di tensione emotiva, ben altra è avere paura di morire, terrore di impazzire.
I sintomi più frequenti degli attacchi di panico sono:
- dolori o fastidi al petto;
- nausea;
- tachicardia;
- disturbi addominali;
- sudorazione;
- vampate di calore.
Le cause degli attacchi di panico, invece, possono essere ricondotte a diversi fattori:
- genetica;
- stress;
- eventi traumatici;
- soffrire di disturbi d'ansia.
Durante un attacco di panico possono essere utili questi rimedi immediati:
- camminare;
- parlare con qualcuno per distrarsi;
- ispirare con il naso ed espirare con la bocca;
- non fumare e non assumere caffeina;
- essere fiduciosi, lo sfogo ansioso si esaurisce in circa 20 minuti.
Per curare definitivamente gli attacchi di panico e prevenire l'insorgere di questi episodi la terapia più praticata è la psicoterapia cognitivo-comportamentale e psicodinamica.