Rossana  domande di Sesso, Coppia, Amore e Relazioni  |  Inserita il

Padova

Mi ha insultato pesantemente e l'ho lasciato ma sto male.

Buonasera mi trovo a scrivere in cerca di un conforto o di una conferma sulle mie scelte.Ho una relazione da due anni e mezzo con quest'uomo... è stato amore a prima vista. Molto premuroso e presente. Avendo avuto una storia col padre di mia figlia durata 15 anni e finita perché non mi sentivo più apprezzata ne come compagna ne come donna lui mi ha fatto sentire subito desiderabile, amata e perfetta. È sempre stato estremamente geloso anche se non rispondevi subito ai messaggi ma essendo una donna forte l'ho sempre tenuto a bada.Mi ha dichiarato il suo amore quasi subito, ha voluto conoscere mia figlia allora di 8 anni, mi proponeva convivenza ecc...Ultimamente con pandemia ci si vedeva poco perché le scuole chiuse e nessuno che si occupava di piccola( con problematiche relazionali) era nervoso. Discusso diverse volte ma sempre chiarito. Una sera davanti a piccola mia (che dichiara di volere bene come fosse sua)perché non sapevo dirgli quando ci saremmo visti soli è sbottato e ha cominciato a insultarmi dicendomi che non valgo niente non sono capace di avere un rapporto e altre belle cose. Ovviamente litigato e non gli ho parlato per due giorni...mi ha chiesto umilmente scusa che non sarebbe capitato più. Giusto 3 settimane dopo alla sua solita telefonata mattutina che mi fa quando torna da turno notturno di guardia( quella mattina avevo operai a casa e lo avevo avvisato di ciò) non sono stata tanto lì a prolungare i discorsi ma ci siamo salutati dicendoci che ci saremmo sentiti sulle 17 quando si sarebbe alzato. La sera una scenata inaudita dicendomi che sono stata maleducata perché gli ho bloccato telefono in faccia, mi ha mandato a quel paese che era stufo che ero tossica che le ferie sarebbero saltate e via dicendo ...continuando nella discussione e quando i toni si sono calmati mi dice che non è vero che mi ha detto quelle cose che non si ricordava e che sarebbe stato uno stupido ad avermele dette dopo la litigata della sera di 3 settimane fa. Faccio finta di niente ma mi sento molto ferita e delusa...il giorno prima della partenza gli comunico questo mio stato d'animo ma che sicuramente il viaggio con i nostri rispettivi figli( lui ha bambino di 13 anni la mia ora 10)ci avrebbe fatto bene, anche se minimizzava con la scusa di non ricordarsi gli andava bene.Ora non sono partita saltando con i coriandoli in mano è vero ma anche lui era abbastanza col muso sicuramente per quello che gli ho detto sera prima. Arriviamo passiamo una giornata abbastanza tranquilla...ogniuno si dedica più che altro al proprio figlio e la sera è scoppiato il putiferio. Mi ha aggredita verbalmente al ristorante dicendomi infame viscida perché non gli dedicavo attenzione, io cercando di tenere i toni pacati non gli rispondevo anche perché c'erano bambini. Tornati in appartamento ha continuato e io mi sono chiusa in camera con bambina per non farle assistere alla scena e farle sentire bestemmie cosa che sa che non tollero. Il giorno dopo essendo che loro dormivano io e mia figlia abbiamo fatto un giro...mi ha telefonato dicendomi pezzo di m...che l'ho lasciato impiantato li e quant'altro. La sera il disastro...oltre a disprezzamenti vari, insulti e bestemmie calciandomi la porta con violenza si è avvicinato faccia a faccia dicendomi davanti mia figlia testualmente che il mio muso da merda gli faceva schifo.oltre alle offese pesanti ho visto anche violenza che è durata gran parte della notte con calci al muro urlandomi su...indecisa se chiamare i carabinieri la notte è passata e la mattina siamo ritornati ogniuno a casa sua. immediatamente mi ha tolto amicizia fb e altro. 3 giorni dopo lo ricontatto x iban dove versagli metà soldi spesi in vacanza e da lì cominciano i messaggi...che sta male senza di me che gli manco che mi ama ecc. Io non rispondo a nessun messaggio per 3 giorni poi non resisto e gli dico che non è amore calciare la porta e urlandomi in faccia pezzo di m...lui mi dice che ha sbagliato si ma ogni coppia litiga e non per questo dobbiamo buttare via tutto. Io ferma gli rispondo che è finita di non scrivermi più che la sua reazione violenta era ingiustificata e che non aspetto che mi alzi le mani per andarmene. A quel punto a ricominciato...mi ha rinfacciato tutto quello che ha fatto x me, mi ha avvertito che un'altro che mi ami come mi ama lui non lo troverò mai ecc, mi ha dato della serpe e via dicendo. A questo punto l'ho bloccato suo social e su w.app. anche ipotizzando che volessi tornare con lui non potrei perché mia figlia proprio non lo vuole più vedere. Quindi so che ho fatto bene ma ora sto male perché mi sembra impossibile reazioni così violente e ho paura di ritorsioni. Non so più cosa pensare e cosa fare.

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Francesca Cilento Inserita il 08/09/2021 - 11:43

Gentile Rossana,
nella sua mail lei descrive una escalation di violenza e la decisione di allontanarsi da un rapporto che non le dava più gioia. Ci vuole forza e decisione per allontanarsi e comprendere "velocemente" che il rapporto non è più quello che ci faceva stare bene.
Le sue paure ora scaturiscono sicuramente da concreti e seri episodi violenti, a tal proposito le suggerirei di sentire il telefonodonna che è una realtà che ben comprende le possibili dinamiche e che sicuramente saprà dare dei consigli pratici su come agire in tal senso anche a livello legale (qualora lei lo desiderasse) per proteggere lei e la sua bambina; nella speranza che non ne abbia mai bisogno, ma solo a livello precauzionale.
In bocca al lupo
Francesca Cilento