Consigli su come vivere la personalità di mio marito
Buongiorno,
mi chiamo Elisa, ho 43 anni e sono sposata da tre anni con un uomo di 45 dopo una mia separazione precedente.
Quando ho conosciuto mio marito sembrava una persona tranquilla, serena e pacata ma in diverse occasioni ha sempre dimostrato di essere ansioso e rispondere a situazioni normali con rabbia.Non ha mai alzato un dito su di me e non lo farebbe mai, ci giurerei ma sembra che non riesca a vivere serenamente cose di vita quotidiana; subito entra in ansia e si arrabbia.
E' veramente difficile vivere con una persona del genere.
Ho sempre provato ad "educarlo" alla tranquillità facendogli notare (forse in modo sbagliato a questo punto) che una finestra aperta per far prendere aria alla sanza, per esempio, non è motivo di reagire "attaccando" o che un cambio di programma non deve creare ansia ma ahimè, anche se la situazione è migliorata da tre anni a qusta parte, ha fatto scattare anche in me reazioni poco "razionali".
Perdo la pazianza nei suoi confronti in pochissimo tempo adesso e mi sento davvero frustrata in quanto ovviamente tendo a non creare situazioni che potrebbero metterlo a disagio venendo però a meno alle mie libertà di vita quotidiana e non.
Quei pochi momenti invece dove la sua personalità è calma e tranquilla sono stupendi.Abbiamo gli stessi gusti musicali, culturali etc..quindi riusciamo a stare veramente bene insieme.
Il suo essere una persona che io definisco "guerriero" e credere così tanto in certi valori, fa sì che io lo veda anche come un angelo enn solo un burbero brontolone.
E' una persona divertente e buona ma nella vita quotdiana si dimostra quasi un bambino che fa i capricci e incapace di vivere una vita normale con responsabilità che una famiglia comporta.
Cosa posso fare per aiutarlo e di conseguenza vivere meglio questo matrimonio?
grazie per i consigli e buona giornata!
Elisa