Gentile Gian Marco,
mi chiedo se abbia eseguito tutti gli esami clinici necessari per comprendere l'origine della sua precoce calvizie e per chiarire di quale natura sia il disturbo che ha sviluppato ultimamente. E' possibile infatti che queste eruzioni siano di carattere psicosomatico , ma occorrerebbe escludere prima qualunque altro tipo di causa organica come allergie, intolleranze , residui virali ecc...Dopo ciò, se il suo malessere psicologico dovesse perdurare, fino a limitare ancor più pesantemente la sua quotidianità, credo, dovrebbe prendere in seria considerazione , l'opportunità di iniziare un percorso psicoterapeutico. Il disturbo psicosomatico , ha sempre a che fare con l'impossibilità di trasformare in parole (simboli) un disagio psicologico.Si dice infatti che il malato psicosomatico sia tendenzialmente "alessitimico", cioè incapace o pesantemente limitato nel trasformare in parole, le emozioni. E'Proprio in questa direzione che dovrebbe quindi andare, un buon intervento terapeutico. Lei dovrebbe essere aiutato a comprendere , verbalizzare ed elaborare i suoi vissuti attuali , pregressi e, le emozioni e gli affetti legati a queste esperienze, sottraendo così alla sua psiche la possibilità di una elaborazione più primitiva ed arcaica delle sue sofferenze. Questa primitività è tipica del bambino piccolo che, ancora incapace di esprimere a parole i propri disagi, tende ad utilizzare il primo strumento di comunicazione con cui gli è dato entrare in contatto con se stesso e con l'ambiente circostante, cioè il corpo, che con il suo linguaggio può esprimere gioia , soddisfazione o disagio e dolore. A volte accade che nell'adulto , per i motivi più diversi , permanga una quota più o meno elevata di questa modalità.
Cordialmente
Dott.ssa Giuseppina Cantarelli
Parma