Sara domande di Ansia e depressione  |  Inserita il

Varese

Invento storie immaginarie

Buongiorno dottori,
Volevo raccontarvi un pochino quello che mi sta succedendo cercando di capire se mi devo preoccupare o no...
Ho 24 anni e da tutta la vita sono sempre stata una bimba un po' sola.. I miei genitori lavoravano quindi dovevo stare sola la maggior parte del tempo!! Quando ero piccola immaginavo storie e le ritrasmettevo giocando con le bambole, credo come tutte le bambine della mia età.
Ma adesso ho 24 anni e mi immagino sopratutto la sera queste storie d amore fantastiche, immagino una storia molto dettagliata.. Esempio: io sono una famosa cantante e lui un ballerino, ci innamoriamo perdutamente, immagino tanti modi che hanno avuto per conoscersi e scelgo quello che piu mi piace.. Continuo cosi per tante sere e anche di giorni fantastico un po ad occhi aperti.
So benissimo che sono solo storie e tra l'altro nella mia fantasia sono io che la racconto, non immagino me di stare con questo ballerino ma proprio un altra ragazza ed io sono la narratrice diciamo. Queste storie mi fanno stare davvero bene, sono davvero felice quando finalmente di incontrano e scoprono di amarsi, ora quello che mi chiedo è se sia normale tutto questo alla mia età, non sono grande per ste cose? Il mio pensiero piu grande e quello che prima o poi diventerò pazza. Sono in cura gia da hno psicologo per problemi sentimentali e d ansia.. Sto passando un brutto periodo col mio ragazzo e questo mi porta ansia... Ma il fatto di immaginarmi storie c'è l'ho da tutta la vita.. Mi capita sopratutto quando mi viene in mente una storia e la devo perforza immaginare!!! Vorrei dirli di queste cose alla mia psicologa ma ho paura che mi guardi strano tipo " da pazza" ho instaurato un bel rapporto con lei e mi sta aiutando molto.. Grazie per aver letto tutto il mio papiro e grazie in anticipo a chi mi risponderà.
Cordiali saluti.

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Valentina Sciubba Inserita il 02/09/2016 - 10:55

Gentile Sara,
penso debba parlarne con la psicologa. Non credo sia un grave problema, ma comunque ora le è diventato fonte di contraddizione: da una parte queste storie la fanno stare bene, dall'altra (almeno qualche volta mi sembra) le vive come una sorta di costrizione. Quindi probabilmente è meglio parlarne, in vista di trovare una soluzione.
Se le piacesse scrivere, potrebbe ricavarci dei romanzi rosa, ci ha mai pensato?