Energia domande di Ansia e depressione  |  Inserita il

Chieti

Panico immotivato

Salve a tutti...sono una ragazza di 22anni che studia psicologia da più di tre anni....da qualche tempo soffro di un fortissimo disturbo di panico che fino ad oggi ho curato da sola utilizzando alcune tecniche psicologiche e la mia conoscenza in questo...fino poco tempo fa non riuscivo nemmeno ad uscire di casa perché guardando le persone in giro mi causavano un panico talmente potente al punto da paralizzarmi le gambe! Sono uscita in giro lo stesso tutti i giorni (e sottolineo che è sta una vera impresa i primi periodi perché non riuscivo a controllarne i sintomi) finché il panico è diminuito di intensità e grazie ad alcune tecniche quasi del tutto sparito. ma alcuni sintomi sono tutt'ora rimasti e non riesco a liberarmene .ad esempio mentre parlo con qualcuno, delle volte riesco a percepire solo quella emozione e nessun'altra mi manca un pò il respiro. Sono sempre stata una ragazza molto coraggiosa, anzi alla ricerca di adrenalina e non riesco a capire quale sia la causa di questo mio malessere. É vero che ho trascorso un periodo di molta tristezza dopo essermi lasciata dopo 4anni, ma comunque dentro di me, questa tristezza credo di averla superata poi nel modo giusto e con i miei tempi. Avevo pensato che tutto ciò , fosse dovuto al rapporto che ho con mia sorella e al vissuto che abbiamo avuto in alcuni episodi in cui ho avuto paura della sua cattiveria senza scrupoli ,ma di cui nessuno si accorge per il suo potere manipolativo. L'anno scorso quel mese che abbiamo convissuto al mare,(perché adesso lei è sposata e io studio fuori sede tornando qualche volta) avevo proprio paura a starle accanto perché mi trasferiva un ansia immotivata che poi ho successivamente represso per il quieto vivere e per altri motivi. Inoltre avevo proprio paura del suo essere perché mi ha fatto delle cattiverie assurde! Vorrei sapere, se era possibile che questa ansia me l'abbiano indotta o me l'abbia trasferita qualcuno!vorrei un vostro parere un vostro consiglio o una strada che potrei seguire.grazie in anticipo

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Chiara Francesconi Inserita il 07/06/2016 - 18:26

Cara Energia,
l'ansia è un'emozione e non appunto un "energia" che si trasmette da una parte all'altra. Essendo un'emozione, essa ha un proprio significato e una propria origine. Certamente l'ambiente che ci circonda influenza il nostro modo di vivere, sentire e percepire il mondo, e quindi "forgia" i nostri pensieri, le nostre preoccupazioni, timori.. nonchè il modo di vedere se stessi e la nostra stima e fiducia in noi. E' possibile che i tuoi vissuti familiari possano aver lasciato traccia nella tua mente e nelle tue reazioni emotive e comportamentali. E' però difficile poter dire da questa breve descrizione quale tipologia di correlazione ci sia tra i tuoi stati d'ansia e le tue esperienze di vita. La forza e l'Energia che hai messo nell'evitare di cadere nel tranello degli evitamenti legati al panico sono da apprezzare, tuttavia credo che per comprendere al meglio ciò che ti accade, un percorso terapeutico di consapevolezza interiore possa essere la strada migliore. Oltretutto questo sarà il tuo futuro (qualsiasi sia il campo psicologico in cui deciderai di lavorare) e una conoscenza personale più profonda potrebbe essere un ulteriore strumento per comprendere poi meglio le persone a cui fornirai aiuto. Resto a disposizione per ulteriori informazioni,
un caro saluto,
dott.ssa Chiara Francesconi
psicologa psicoterapeuta cognitiva
www.chiarafrancesconi.it