Bisogno di avere tutto sotto controllo
Buonasera, sono una ragazza di 20 anni. Ho sempre convissuto con l'ansia, ma non mi ha mai creato problemi molto gravi. Tuttavia, ultimamente, mi capita che sensazioni forti di ansia mi condizionino la giornata: vivo lontana dalla sede universitaria e ogni volta che torno a casa e vi rimango per giorni comincia a salirmi l'ansia e la paura di tornare in mezzo agli amici, dettata sempre dalla paura che essi possano "tramare" alle mie spalle, o semplicemente non sentire la mia mancanza come io sento la loro e che possano quindi fare a meno della mia presenza. Allo stesso tempo (razionalmente parlando) so bene che i miei pensieri non corrispondono alla realtà, perché conosco la gente di cui mi circondo, ma nonostante abbia questa consapevolezza non riesco a fidarmi e divento una sorta di "San Tommaso" che se non vede, non crede. Interpreto male ogni messaggio, ogni frase, ogni parola..collegando tutto ad un ipotetico risentimento nei miei confronti. Questa "paura" mi comporta pianto, senso di oppressione, senso di solitudine e assenza di appetito. Cosa posso fare per alleviare questa sensazione generale? O da cosa potrebbe dipendere? Mi è capitato anche in passato, ma ora è diventata una condizione molto fastidiosa per il benessere della mia quotidianità.
Grazie anticipatamente per eventuali risposte.
Francesca.