Cosa mi sta succedendo?
Premetto che anche solo scrivendo questa domanda, sto manifestando una sorta di richiesta d'aiuto, e per la mia persona non è affatto facile farlo. Ho 18 anni e da quasi 2 anni a questa parte ho manifestato diversi episodi di ansia espressa in diversi attacchi di panico. Una notte addirittura finì all'ospedale con una flebo nel braccio. Pensavo o per lo meno avrei voluto pensare, che tutto ciò fosse provocato da un male fisico, ma col tempo ho realizzato che è tutta colpa del ginepraio che invade la mia testa. Da 4 anni ho la consapevolezza di essere attratta anche dalle ragazze, ma non so per quale motivo dopo 4 anni non è mai successo niente. Ho avuto relazioni con ragazzi, con uno di loro ho avuto anche un rapporto sessuale, per niente soddisfacente. Lo vedevo come mero atto fisico dettato da curiosità. Quando comincio una relazione mi stanco subito della gente. Trovo scuse per non incontrare queste persone, per loro non provo niente quasi a priori. Poi negli ultimi mesi ho sviluppato una paura assurda per il futuro. Ho paura che un giorno possa far del male fisico a qualcuno o a me stessa, anche in modo irreparabile. Ma la cosa che più mi spaventa è la paura di essere pedofila, comparsa in seguito alla visione di un servizio molto impressionante e dopo aver meglio realizzato il mio orientamento sessuale. Quando mi sovviene questo pensiero divento molto triste e mi chiudo in me stessa. Ho paura che un giorno potrei esserlo o che la mia mente mi costringa ad esserlo. Il solo pensiero mi fa provare vergogna e ribrezzo di me stessa, e non riesco a figurarmi un'immagine perchè mi farei schifo. Davvero. Ho sempre provato ribrezzo per quella perversione e ora la mia mente non fa altro che pensare a quella paura. Ciò che allieva le mie paure è il pensiero di me da infante che passa del tempo con mio padre, che se ascoltasse questi pensieri mi ripudierebbe. Cosa mi sta succedendo? Dovrei rivolegermi ad un professionista? Se sì, quale? Da dove posso cominciare? Premetto che non ho affatto un'indipendenza economica per poter pagare delle visite ad uno specialista, ma al contempo ho paura di raccontarlo ai miei genitori. La cosa però mi sta logorando e non mi permette di dormire, studiare o fare qualsiasi altra cosa della vita quotidiana.
Se può aiutare alla comprensione del mio problema, ho già avuto un momento di sconforto totale, durato circa una mese, nel cui culmine persi 6 kg e non facevo altro che piangere, perché pensavo di avere un DOC omosessuale.
Grazie dell'attenzione.