Lucrezia domande di Ansia e depressione  |  Inserita il

Siracusa

Paura di scegliere

Salve, sono una ragazza di 21 anni, è la prima volta che chiedo un parere a uno psicologo. Negli ultimi mesi non faccio altro che osservarmi in giro, analizzare di tutto e di più per capire quale sia il mio posto in tutto questo. Frequento medicina da un anno e anche se con un po' di difficoltà sono riuscita a superare il primo anno. Le difficoltà sono state soprattutto la mia continua incertezza, la paura di non essere abbastanza brava e il continuo chiedermi se lo faccio più per una sfida che per me stessa. Dal liceo mi porto dietro due possibilità (medicina e forze armate) e da quando ne ho avuto la possibilità ho provato entrambe le strade ma alla fine la scelta non è stata del tutto mia in quanto l'aver avuto successo in una ha escluso a priori l'altra. Effettivamente il campo medico mi è piaciuto da sempre perciò mi sono detta di impegnarmi e provare a inseguire questo sogno e magari unire le due strade più in là. Il problema è che ogni tot. di mesi la convinzione che sto seguendo la strada giusta e che fa per me svanisce e ritorna in ballo l'altra strada alla quale ho rinunciato. Non riesco a prendere una decisione, non riesco a decidere cosa sia meglio per me e soprattutto non riesco a capire quali fattori siano più importanti da tenere in considerazione per una scelta giusta. C'è anche la paura di deludere le aspettative di mio padre ma non è una cosa che non posso affrontare,penso che trovandomi davanti a lui certa di ciò che voglio fare poi lui capirà. Il fatto di essere continuamente indecisa è perché ci sono aspetti di entrambe le scelte che mi piacciono molto..medicina mi affascina, mi alletta l'idea di una vita piena che ti regala un lavoro così...una vita anche frenetica, per questo motivo mi piacerebbe lavorare nei pronti soccorsi oppure arruolarmi dopo la laurea ma non è che sia così facile come sembra (considerando che comunque dovrei riuscire a concludere questi 5 anni con la giusta serenità). Le forze armate le adoro, sono semplicemente innamorata, indossare quella divisa mi fa pensare a tutti quei valori che ho sempre tenuto presente nella mia vita, amo l'ordine e lo sport, la disciplina e la frenesia di un lavoro altrettanto bello che ti regala sicuramente momenti che ricorderai per tutta la vita. Tutta questa storia non fa che tenermi in ansia e mi ha scombussolato tutti gli equilibri, non riesco a vivere più tranquillamente e serenamente. Pensavo che una volta avuta la possibilità di studiare medicina tutto sarebbe finito e invece ancora oggi sono qui a chiedermi se è la strada giusta per me.. Aggiungo solo il fattore "laurea", le persone attorno a me sono fissate con questo pezzo di carta come se spalancasse le porte a tutto quando ci sono strade altrettanto impegnative che ti danno tante altre possibilità. Qui in famiglia la figura del medico ormai è un trofeo..non vedono l'ora di avere un medico e la mia scelta diventa sempre più difficile perché deluderei le aspettative che famiglia e amici hanno su di me, come se stessi mollano perché non sono in grado.

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Elena Agio Inserita il 12/10/2015 - 20:54

Gentile signorina,
sono la dott.ssa Elena Agio di Padova. Mi permetto di rispondere alla sua lettera dicendole che non è facile il dilemma a cui è sottoposta ogni giorno. Balza comunque subito all'occhio la comunanza tra le due carriere che l'allettano. L'aiutare l'altro, l'ordine e la disciplina sono sicuramente elementi che appartengono alla medicina e alle forze armate. Tuttavia sono due strade molto diverse e che richiedono sacrifici temporali e psichici diversi. Dalla sua lettera si evince chiaramente cosa le piace del seguire le forze armate, mentre è meno chiaro e specifico il motivo che l'ha spinta a intraprendere gli studi di medicina. Forse potrebbe essere utile focalizzarsi di più in entrambe le professioni, cercando di capire a fondo le reali differenze e preferenze. Una carriera non esclude l'altra, però non è così semplice mettersi a fare dell'altro dopo che si sono investiti tanti anni in una cosa specifica. Purtroppo solo lei dentro di sé può sapere veramente cosa ama di più fare, ed io non posso esserle di grande aiuto.
Le auguro solo di avere il coraggio di fare la scelta giusta, anche se questa può comportare il mollare tutto e il cambiare direzione.
Magari le mie sono state parole inutili, ma volevo solo incoraggiarla ad avere fiducia che prima o poi la chiarezza arriverà e lei dovrà avere la forza di seguirla, anche andando eventualmente contro il parere di parenti e amici.
In bocca al lupo per le sue scelte!
Cordiali saluti.
Dott.ssa Elena Agio