Leonardo  domande di Ansia e depressione  |  Inserita il

Bergamo

Paura di rimanere soli senza nessuno

Buongiorno, mi chiamo Leonardo e ho quasi 27 anni.
Premetto che sono stato da uno psicologo due anni fa per questo problema: paura di rimanere soli senza una ragazza o compagna.
Sono stato fidanzato per due anni ed eravamo in procinto di sposarci ma per problemi personali abbiamo litigato e ci siamo lasciati.
Lo psicologo mi ha aiutato ma, dopo essermi iscritto ad un sito d'incontri perché volevo una ragazza, oggi sono ricaduto in questo problema.
Dopo essermi iscritto a questo sito d'incontri le ragazze non rispondono ai messaggi o se rispondo dicono: guarda sei carino, gentile, educato e bla bla e non vogliono incontrarmi né vogliono provarci minimamente.
Sono estremamente deluso.
Mi da fastidio persino vedere le coppie felici per strada o nei film.
Cosa mi consigliate a riguardo?
Ringrazio in anticipo per la vostra disponibilità e vi saluto caramente!

  2 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Katjuscia Manganiello Inserita il 15/01/2019 - 18:26

Gentile Leonardo,
la paura di stare soli accomuna molte persone perché la solitudine è un sentimento forte che apre altre paure ancora più grandi (l'abbandono, la morte, la perdita, ...). Allo stesso tempo imparare a stare da soli è importante poiché anche se ci sono persone accanto a noi poi siamo noi da soli a dover affrontare i momenti difficili della vita.
Per questo il mio invito è quello di prenderti del tempo da dedicare a te stesso, magari anche con la collaborazione di una nuova psicoterapia, in cui ti impegni ad imparare a conoscerti più a fondo (punti deboli, punti forza, paure, insicurezze, capacità,..). Per accettare la tua paura hai bisogno di ritrovare in te stesso la forza, la fiducia, il coraggio e la speranza che ce la fai e ce la farai. Fatto questo potrai sentirti meglio anche dentro una relazione.
Un caro augurio, dr Katjuscia Manganiello

Dott.ssa Anna Marcella Pisani Inserita il 12/01/2019 - 22:31

Buonasera Leonardo,
considerando che ha già seguito un pecorso di psicoterapia, immagino che abbia avuto modo di esplorare le cause sottese alla sua "paura di rimanere solo senza una compagna". Cosa significa per lei ciò? Quali bisogni può soddisfare attraverso il legame sentimentale? Inoltre, cosa teme possa accaderle qualora dovesse trovarsi a rimanere "solo", così come sta accadendo ora?
Dalle parole che ha usato per descrivere la sua condizione ("oggi sono ricaduto in questo problema"), mi sembra di capire che la ricerca di una relazione sentimentale sia associata più ad una necessità/costrizione, quasi una sorta di dipendenza che comporta una "ricaduta", piuttosto che ad un piacere libero e spontaneo.
Ciò che posso consigliarle è provare ad esplorare questi contenuti e chiedersi quale funzione possa svolgere una relazione sentimentale nella sua vita attuale.
Inoltre, al di là della questione relativa alla sua "paura di rimanere solo", come si sente in questa fase della sua vita? è soddisfatto? può contare sul supporto affettivo di qualcuno?
Se è motivato ad approfondire questi temi, può scrivermi o contattarmi.
Un caro saluto.
Dott.ssa Anna Marcella Pisani (Roma)