Gaetano domande di Sesso, Coppia, Amore e Relazioni  |  Inserita il

Palermo

crisi per fantasia acuta

Da più di 10 anni mia moglie mi accusa di averla tradita (non è vero). In tutti questi anni ho cercato di smentirla ma lei cercava prove che io non potevo dare e lei affermava che le sue erano certezze. Sono entrato in crisi e non sapendo cosa fare ho adottato il sistema di stare lontano da quella persona, evitandola. Avevo paura di incontrala perché non sapevo come comportarmi per evitare che mia moglie entrasse in fibrillazione con scenate, pianti e discussioni che duravano tutta la notte. Segnalo che spesso le sue fobie erano legate all’arrivo del ciclo. Ho cercato in tutti i modi di assecondarla anche se per lei è sempre poco. Mi ha accusato di avere avuto un figlio con quella persona minacciandomi sempre di mandarmi via da casa. Mi sono anche trasferito di sede perché quella persona era stata trasferita dove ero io. In questi anni in lei è subentrata l’ansia ed è diventata ipocondriaca. (ogni disturbo per lei è un tumore). Vuole essere coccolata ma qualunque cosa io faccia per lei è sempre poco. Quando la contrario mi accusa di averla portato io a questo stato e a prendere pillole (xanax 25 una la sera ed una la mattina). Ho sempre cercato di rinsaldare dopo ogni scenata anche quando sono stato in crisi io. L’ultima: per una infiamm. lombare sta facendo dei massaggi. Volevo non andasse da sola ma lei non mi ha ascoltato. Mi sono arrabbiato e abbiamo litigato. Lei mi ha ricordato che sono io i suoi problemi. Mi anche detto che io non mi interesso della sua salute quanto invece di quando vengono fatti i massaggi. Una situazione che mi ha fatto andare in escandescenza e per la prima volta mi ha generato un malessere interno con tachicardia e pensiero fisso sulla possibilità che a lei potrebbe piacere il massaggio anche da altri punti di vista.

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Loredana Trebisacce Inserita il 15/12/2014 - 18:45

Roma
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Caro Gaetano,
il quadro di salute mentale che descrivi di tua moglie è preoccupante ed è indice di un disagio interno che non può essere attribuito soltanto alla gelosia per te!
Nonostante le tue rassicurazioni ed assecondazioni nulla sembra bastare, e l'ansia spesso prende il sopravvento a discapito della sua e vostra serenità.
Sarebbe opportuno intraprendere un percorco di coppia assieme ad un esperto ed eventualte un percorso personale di crescita e consapevolezza di se stessi.
Probabilmente queste insicurezze riguardano la sua autostima e la sensazione di non meritare un rapporto esclusivo.
E' importante che tu le stia molto vicino lungo questa presa di coscienza perchè potrebbe essere difficile e non privo di battute di arresto.
Credo comunque che tu non posssa più continuare a tollerare determinati comportamenti senza che ne risenta il tuo equilibrio psico-fisico.
Se vorrai scrivimi ancora per farmi sapere come vanno le cose.

Un caro saluto
dott.ssa Loredana Trebisacce