Che confusione
Salve,
scrivo perché mi sento nella più totale confusione e sto davvero molto male.
Mi chiamo Sofia,ho 24 anni e mi sto conoscendo con un ragazzo di 27,Simone.
Lui ha sempre detto di non volere una relazione in quanto non ne ha mai avute di durature (a differenza mia) e ha sempre ammesso che gli piace molto "giocare". Sono ormai 5-6 mesi che ci conosciamo e a causa di alcuni suoi impegni lavorativi non ci vediamo spessissimo ma quando lo facciamo stiamo insieme per tutto il giorno. Alla terza uscita ci siamo baciati e da lì in poi ogni volta che ci incontriamo lui mi bacia a stampo,mi prende per mano e me la bacia,camminiamo abbracciati o con le mani incrociate..
Qualche giorno fa ci siamo visti a casa sua,ci siamo lasciati andare molto tra baci e toccatine ma non c'è stato nulla di concreto. Il giorno seguente mi ha contattata dicendomi che gli mancava qualcosa e che non è scattata la scintilla. Alla mia richiesta su cosa gli fosse mancato risponde "nulla,per questo mi odio" e disse che gli piaceva un po' tutto di me. Al mio "Ma...?"mi disse che non lo sapevo,io lo confondo. Ha ammesso di avere paura di farmi soffrire,che gli manca qualcosa che non sa cos è e di essere lui comunque come carattere molto freddo.
Momentaneamente abbiamo deciso di restare in questa situazione in cui "siamo qualcosa che non si sa bene cos è" perché lui mi fa stare davvero molto bene e non voglio precludermi questo stare bene perché forse fra un mese o fra un giorno potrei soffrire,cosa che comunque accadrebbe anche adesso.
Dopo tutto ciò vorrei solo avere da voi un consiglio,se secondo voi potrei riuscire a fargli cambiare idea o se resteremo sempre in questa situazione poco stabile. A volte sembra come se sia interessato davvero e fa qualche passo avanti per poi tirarsi subito indietro