cristina domande di Sesso, Coppia, Amore e Relazioni  |  Inserita il

Bergamo

Come si deve reagire se scopro che il mio ragazzo aggiunge e chatta con diverse donne su facebook?

Ho 36 anni,sono romena,ho conosciuto il mio ragazzo che ha 44 anni su un sito di incontri,quasi due anni fa.Dopo un anno , abbiamo iniziato a convivere insieme in casa sua.Tutto era perfetto,avevo finalmente la relazione che ho sempre sognato e lui era per me il uomo che ho sempre desiderato.Tutto finche ho scoperto che lui continuava ad avere ancora account su quel sito dove mi aveva conosciuto e continuava ad aggiungere diverse donne su facebook,donne con quale chattava in segreto dopo di che cancellava tutti messaggi .In quel momento ha iniziato per me un terremoto,troppi dubbi,troppe domande..lui mi rispondeva sempre che sono le sue amiche,che non chatta con loro,che non è interessato di nessuna,che ama solo me,che non mi tradirebbe mai e che non devo piu controllarlo.Li dicevo che devo controlarlo perche non mi fido piu,che non è normale che lui mantiene il contatto con delle donne che non le vede mai,che è solo una perdita di tempo dare like alle loro foto o fare commenti tipo "bella gnocca".Cosi ha iniziato il mio incubo,riconosco che sono possessiva,lui mi diceva che la mia gelosia è esagerata,e rimanevo sempre bloccata perchè e vero che non usciva mai di casa senza me.Ho provato parlare apertamente con lui di questo argomento,dicendogli che veramente mi sta facendo male,che la mia fiducia non cè piu,che sono dilusa che lui ha queste occupazioni nel tempo libero.Li ho proposto di andare a un psicologo,a un specialista in problemi di coppie,pensando che dietro tutto cè un nostro problema di comunicazione,di affetto o sessuale o tutte insieme.Ogni giorno questo argomento è diventato piu ossesionante per me e lui mi rinfforzava le mie paure dicendomi che non devo piu pensare a queste "cazzate/cagate",cosi li chiamava.Per me era solo mancanza di rispetto .Avevo arrivato nel punto che ogni volta che prendeva in mano il cellulare,pensavo che sta chattando con delle donne,ed era anche vero a volte,ma cancellava subito i messaggi dicendomi la stessa frase che lui ama solo me e vuole vivere con me,ma non devo controllarti perche una relazione non puo andare avanti con questi controlli.Ho bloccato davanti a lui gran parte delle sue amiche,erano tantissime,ma lo guardavo che li da fastidio quello che stavo facendo.Il gioco ha continuato per mesi,le nostre litigate uguale,e un mese fa ho deciso di lasciarlo con le sue amiche di facebook e sono tornata in Romania.Ma continui ad amarlo,vorrei capire il suo comportamento,lui mi ripeta ogni giorno sempre tramite messaggi di tornare da lui,io li rispondo che non posso vivere con lui se non rinuncia definitivamente a questo vizio che ha distrutto la nostra relazione.Lo amo ma non ho piu la forza di spiegarglielo che il suo hobby mi ha allontanato di lui,non solo fisicamente,che ovviamente lui ha preferito rinunciare da me per poter essere libero a chattare con delle donne che nemmeno le conosce.La mia domanda è sono io antisociale e esagerata perche non accetto queste cose?Non voglio perderlo e farei tutto per poter convingerlo che sta sbagliando tutto

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Anna Patrizia Guarino Inserita il 27/01/2016 - 00:50

Gentile Cristina,

rispondo innanzitutto alla sua domanda: no, non è antisociale se non accetta questi comportamenti. Essere antisociale è ben altro.
Per il resto, Lei può dire, chiedere, far capire all'altra persona che il suo comportamento non è rispettoso nei suoi confronti (e nemmeno nei confronti delle altre donne). Ma se quell'uomo non vuole cambiare, Lei non può costringerlo.

Se una cosa ci fa soffrire, possiamo dirla, gridarla, scriverla, manifestarla in tutti i modi, ma se l'altro, una volta capito il messaggio, non vuole far nulla, ben sapendo che ci perderà, significa che o non può fare nulla per cambiare, oppure non vuole cambiare.

La domanda quindi è: perché dovrebbe rimanere con una persona che non la rispetta e che continua a ferirla, sapendo che le provoca una sofferenza?

Lei sola può dare una risposta convincente (Lei deve essere convinta, nessun altro) a questa domanda.

Se volesse approfondire, mi contatti per una consulenza, anche online.

Dott.ssa Anna Patrizia Guarino - Psicologa, Roma
www.nonsolofreud.it