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Bergamo

Lasciata dopo 3 anni dal nulla

Buonasera,
Vorrei chiedere un parere riguardo alla situazione in cui mi trovo, sarà un racconto un po’ caotico perché anche la situazione lo è e io non ci ho capito nulla..il mio compagno mi ha lasciata dopo 3 anni di relazione, da un momento all’altro, una mattina mentre mi riportava a casa in macchina mi ha detto che era stufo della relazione e che gli sembrava diventata un’abitudine e a volte un’amicizia. (Il viaggio verso casa era di 1h e 30min e lui mi ha detto questo solo gli ultimi 15, prima parlavamo piuttosto normalmente).
Io sono rimasta pietrificata, non sapevo cosa dire, non abbiamo mai avuto litigate, ma da un paio d’anni il sesso era meno frequente, una volta al mese, ma con anche periodi in cui si faceva di più, anche se lui era un po’ distaccato, e altre volte era lui a cercarmi, mentre chiedeva molto spesso i rapporti preliminari, verso di lui, e io ho sempre avuto molto piacere nel farlo e non mi pesava più di tanto la quantità del sesso che si faceva, perché comunque tutto il resto tra noi andava bene ed ero molto felice e appagata in ogni aspetto del rapporto, quindi la quantità di sesso non è mai stata un problema, solo qualche volta, ma alla quale non ho dato importanza.
Io a volte domandavo della questione del come mai non gli andasse ecc, ma lui era sempre vago, inoltre da un anno va in terapia per altri motivi e quindi comunque io non ho mai spinto troppo sulla questione, perché non volevo forzare la mano e sapevo che stava affronta altri problemi, dei quali mi parlava e io gli fornivo sempre il mio supporto.
Da un po’ ha iniziato a parlare anche di questo in terapia e ora di punto in bianco mi dice che il sesso c’è molto di rado e che lui ne ha bisogno, quindi anche questo è diventato un peso nella relazione e che aveva un problema suo personale che doveva capire e cambiare.
Ma di questo problema non me ne ha mai parlato, nemmeno delle sue intenzioni di chiudere la storia.
Aggiungo che da circa due mesi è rientrato a lavorare in Italia, prima era all’estero e io andavo a trovarlo spesso, oppure veniva lui, mentre ora che è qui dice che è diverso da prima.. in questi due mesi ha preso casa e insieme siamo andati a comprare parti di arredamento e utensili vari, anche se non conviviamo, ma comunque anche da parte sua c’era la volontà di prendere le cose insieme ecc.
Ora di punto in bianco tutte queste strane motivazioni per lasciarmi: “non voglio ancora convivere” (cosa che non era mai stata decisa, anche se da parte mia la volontà c’era), “a volte mi sembra un’amicizia”, “il sesso è sempre stato un po’ una problematica”, di cui però non avevamo mai parlato perché lui non voleva, ed ora che ne vuole parlare è il pretesto per lasciarmi, insieme al “ci penso da molto e era un problema mio che dovevo capire e devo cambiare io”.
Ci siamo parlati per 15 minuti in macchina e io ho proposto anche di fare un percorso di coppia, di provare a parlare della cosa e trovare soluzioni, ma lui sembra aver già deciso che è meglio così per entrambi.. abbiamo poi avuto una conversazione telefonica di 30 minuti dove mi diceva che non vede un’amicizia tra noi in generale, ma solo alcune volte, che è complicato..
Ora ci stiamo sentendo con un mezzo messaggio al giorno mandando una foto di quello che si è fatto nella giornata e basta, ci dobbiamo vedere la prossima settimana per parlare, ho richiesto io di vederci e lui ha detto che si è d’accordo e che non voleva non rivedersi più dopo che me lo aveva detto, ma mi sembra ormai deciso a chiudere.
Nella mia testa ci sono milioni di domande e dubbi, non riesco a darmi delle risposte o delle spiegazioni plausibili.. premetto anche che non ha amanti, di questo ne sono certa.
Gli ho anche chiesto se avessi sbagliato qualcosa io, ma lui assolutamente ha negato chiedendo come posso pensare di aver fatto qualcosa di sbagliato.. però se siamo a questo punto qualcosa di sbagliato forse ho fatto anche io..
L’unica cosa che ho notato è un distacco nell’ultima settimana dal punto di vista “affettivo” (scambio di baci), anche se in genere Lui non è mai stato molto affettuoso in questo aspetto, quindi non è una cosa particolarmente strana.
Secondo voi quale potrebbe essere la motivazione più valida? Non riesco a trovarne nessuna, questo è successo 10gg fa e da allora sono completamente a pezzi, vuota, senza alcuna emozione e con mille domande in testa.. solo da oggi inizio ad avere emozioni a volte di rabbia, ma alle quali non do ascolto e mando via perché voglio pensare ci si sia una motivazione più valida, perché lo amo e non riesco a capire..
Inoltre gli ho detto che non lo voglio perdere che anche se non sarà come coppia vorrei che avessimo un legame forte, perché abbiamo costruito molto in tre anni e siamo entrambi cresciuti parecchio e abbiamo affrontato momenti difficili insieme, quindi comunque sia io voglio mantenere un rapporto con lui, anche per questo non voglio arrabbiarmi.. lui ha detto che assolutamente non vede motivi per cui si debbano perdere i contatti..
Quindi non so.. è tutto molto confuso.. anche se credo che non cambierà idea sulla sua volontà di lasciarmi, se ci pensa da molto come dice..
Qualcuno può darmi degli spunti per ragionare?
Grazie!

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