Dov'è il confine tra ..
Normalità e mancanza di rispetto o mancanza di soddisfazione del partner?
Mi spiego meglio. Vivo una storia bellissima con una persona altrettanto bella.
Il mio compagno è davvero un bravo ragazzo, disponibile, molto dolce e presente. Viviamo insieme e passiamo in casa dei momenti meravigliosi.
Un solo problema sta diventando così invadente da rischiare di rovinare il nostro rapporto: lo sguardo su altre donne.
Sto affrontando un percorso di psicoterapia per questo ma sento il bisogno di confrontarmi ulteriormente.
Lui non è assolutamente la persona che gira la testa per seguire le donne con lo sguardo, almeno .. davanti a me non è mai successo.
Però mi è capitato di notare più volte che nella folla, anche solo per pochi istanti, il suo sguardo venisse catturato più frequentemente da donne, chiaramente attraenti. Lui mi assicura che il suo guardare fa parte di un osservare normalissimo di ciò che ha intorno e che lui nota tutto ciò che può capitare nel suo raggio di azione visivo, ma io mi sento ogni volta triste e ferita.
E' pur vero che non ci sono mai ammutolimenti o teste girate a 180 gradi che possano farmi dire lui abbia degli atteggiamenti riconosciuti come irrispettosi o fastidiosi dai più.
La mia domanda è allora ... come si fa a distinguere un comportamento normale (il guardarsi intorno per naturale curiosità) da uno che rivela istinto di ricerca dell'altro sesso? o che comunque debba non essere accettato in un rapporto di coppia?
Grazie