Ex ragazza indecisa e con problemi mi fa impazzire
Buongiorno,
Cercherò di essere più sintetico possibile e spero di ricevere aiuto perché sono molto confuso e depresso.
Dopo quasi 4 anni di relazione, la mia ragazza ha deciso di lasciarmi e per me è stata una botta tremenda.
Ci siamo conosciuti in un viaggio all'estero ed è scattata subito la scintilla, tanto da metterci insieme dopo poche settimane.
Abbiamo superato anche varie difficoltà: differenza d'età (8 anni), distanza (40 km), ecc..
È stata la mia prima ragazza e c'è un grandissimo legame: il mio primo bacio e abbiamo perso la verginità insieme dopo un lungo percorso di conoscenza e scoperta fisica.
Il problema è che lei è un mix di forza e sensibilità e, quando uno dei 2 aspetti prevale sull'altro, diventa o molto irascibile oppure la persona migliore del mondo è ha vissuto vari traumi (genitori separati, partner turbolenti, ecc..).
Io nel frattempo ho cambiato vari lavori e ho attraversato qualche momento difficile.
E a volte si passava da litigi effimeri a pesanti diverbi: nonostante ciò, la pace arrivava dopo poche ore o giorni.
Il lockdown ha aiutato a riavvicinarci a distanza, ma poi è stato molto difficile e lei ha avuto molte crisi e io non sempre ho saputo gestire tutto.
La rottura è arrivata per vari motivi: sua paura per una relazione seria, dubbi sulla sua personalità, mancanza di attenzioni, insofferenza per non avere un luogo intimo nostro, problemi in intimità, sua voglia di fare nuove esperienze, ecc..
Ho notato anche qualche tratto narcisistico e borderline in lei (anche se uso con le pinze certi termini, ovviamente).
Io so che la amo tantissimo e, dopo la rottura, ogni volta e ogni giorno vive fasi alterne: giorni in cui mi rivuole, tanto da sentirci, vederci e a volte pure di fare l'amore, passando per giorni dove vuole solo amicizia e infine giorni di silenzio, rabbia e fuga
Io non ci capisco più niente dopo 3 mesi, anche se nel frattempo ho preso un appartamento in affitto per la prima volta in vita mia, sono attivo nel volontariato e lavoro e studio per un concorso.
Lei sta anche andando dallo psicologo e stavolta sta resistendo (solitamente abbandona la terapia dopo poche sedute).
Vorrei chiedere se vale la pena aspettare, esserci e sperare in un futuro insieme (pur essendo 2 persone diverse rispetto a 4 anni fa) oppure se accettare semplicemente l'amicizia (c'è comunque un ottimo legame da quel punto di vista) e pensare a una vita sentimentale con percorsi differenti.
Aggiungo che tra pochi mesi andrà a studiare all'estero e io sento il peso del tempo che scorre e la paura di perderla.
Vi ringrazio per l'ascolto