Angelica  domande di Sesso, Coppia, Amore e Relazioni  |  Inserita il

Rovigo

Periodo di forti decisioni

Gentile Dott. e/o Dott.ssa, sono una ragazza di 27 anni. Purtroppo sto attraversando un momento abbastanza difficile della mia vita.
Partiamo col presupposto che sono una persona molto insicura e molto emotiva. Ho una relazione con un ragazzo di 29 anni da oltre 5 anni, composta di alti e bassi, influenzati dal mio essere e anche dal suo non essere sicuro di cosa vuole dal suo futuro, come ad esempio un matrimonio o vederci ancora assieme tra 50 anni.
Lui è già 1 anno e mezzo che vive solo e dopo riflessioni varie nel mese di Aprile, ovvero in questo mese, vorrei andare a convivere con lui.
Ma sono terrorizzata al massimo, proprio perchè ho paura che tutto vada in frantumi influenzato da quello che ho scritto prima.
Senza contare che esattamente una settimana fa lui ha scoperto di avere una varicocella al terzo stadio, quindi con alta probabilità di aver problemi di sterilità.
Tra un paio di settimane dovrà sottoporsi allo spermiogramma per capire se ci sono già dei problemini e di seguito ad un'operazione per rimuovere la varicocella.
Io dei figli li desidero tantissimo e questo sinceramente mi mette davvero in crisi per l'avvenire.
Non so cosa fare o addirittura che pensare.
Convivenza e la scoperta o meno della sua fertilità nello stesso mese la vedo davvero dura.
P.s. ultimo ma non per ultimo, sapere che appunto lui dovrà masturbarsi all'interno di un bagno con video non proprio consueti mi disturba, mi fa sentire quasi di seconda mano, non desiderata...e la cosa non dovrebbe in realtà darmi fastidio.
Grazie mille in anticipo.

  2 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Giorgia Caramma Inserita il 24/04/2019 - 18:28

Cara Angelica,
Nel tuo messaggio ci sono diverse questioni che ti spaventano ed angosciano.

Quello che mi sembra evidente però è che le tue paure riguardano il futuro e quindi che in un certo senso ti bloccano dall'agire (andare a convivere o meno) e dal vivere serenamente (evitare quegli alti e bassi dati dalle paure che si susseguono).

Ho la sensazione che quello che si sussegue dentro di te sia una forte paura e poi la ricerca di una sicurezza o di una conferma altrettanto forte che possa annientare la precedente paura.

Forse un percorso psicologico però potrebbe aiutarti a guardare al futuro alleggerendoti da questo ingombrante bagaglio di paure che porti sempre con te, permettendoti di vivere maggiormente il momento presente, senza dipendere dalle sicurezze e dalle conferme che vengono dall'esterno e dagli altri.
Successivamente ti sarà più semplice anche fare delle scelte legate ad avvenimenti che potranno o meno succedere, ma, diversamente, è davvero faticoso vivere cercando continue conferme e sicurezze riguardo al proprio futuro.
Soprattutto se le questioni che ci spaventano riguardano la nostra vita nel lungo termine (possibilità di avere figli, decisioni riguardo a un matrimonio, etc).

Se desideri approfondire l'argomento contattami pure al 3497848144.
Ti auguro una buona giornata!
Dott.ssa Giorgia Caramma (Padova - Ragusa - online)
www.loradellapsicologia.it

Dott.ssa Anna Marcella Pisani Inserita il 02/04/2019 - 16:45

Buonasera Angelica,
si definisce "insicura e molto emotiva" ma, da ciò che scrive, mi sembra che abbia una certa chiarezza rispetto a come si prefigura il suo futuro ("io dei figli li desidero tantissimo").
Infatti, mi sembra che si possa fare un'associazione tra il suo desiderio di maternità e l'eventualità che il suo ragazzo sia "sterile". Ha provato a confrontarsi con lui rispetto a ciò?
Inoltre, come mai pensa che tutto debba "andare in frantumi"? In che modo ciò potrebbe accadere?
Immagino che lei sia incline a percepire questo timore che possa "andare in frantumi" anche in altre circostanze che implichino un cambiamento/svolta e quindi novità nella sua vita.
Cosa rappresenta per lei il "matrimonio" e quale funzione può svolgere nella sua vita?
Che aspettative ha rispetto al "matrimonio"?
Come avrà notato, per superare questo "momento abbastanza difficile", il primo passo è fare chiarezza su questi punti, in modo da prendere decisioni consapevoli e libere.
Un caro saluto.
Dott.ssa Anna Marcella Pisani (Roma).