Mary  domande di Sesso, Coppia, Amore e Relazioni  |  Inserita il

Messina

Non vorrei essere ancora per molto la sua amante

Salve vorrei capire cosa spinge ad una persona di innamorarsi di qualcuno già impegnato...
Ho 28 anni.. ho avuto poche storie e sono durate tanto... ho sempre desiderato una persona come me dinamica solare sempre sorridente in qualsiasi circostanza...dopo 4 anni di fidanzamento con un ragazzo poco adatto a me per tantissimi motivi sono riuscita a trovare la mia stabilità mentale... lavoro amici nessun vincolo... nell ultimo anno un ragazzo (cliente assiduo del bar dove lavoravo) cercava i miei sguardi mi osservava chiedeva di me e i miei contatti mentre io ero in vacanza e non a lavoro dove lui mi vedeva ogni giorno.... cerca un approccio ma non invadente... si metteva in mostra tramite like sui social e altro ma mai un messaggio... dopo quasi un anno di tutto questo finisco di lavorare in quel posto e abbiamo perso questa specie di contatto giornaliero ( a me indifferenti in quanto la mia testa era in pace assoluta) ma lui continuava nel mettersi in mostra aspettando il mio primo passo.... lui mi incontrava spesso per strada mi suonava ma io neanche mi accorgevo...una sera per la prima volta lo vidi di sfuggita e mi ricordai di lui dei nostri mini dialoghi la mattina al bar piccole risate e gli mando un innocuo messaggio chiedendogli come stava e altro... inizia la nostra conversazione e mi invita ad uscire... inizia la nostra " relazione" ma lui stava per diventare padre ed io non riuscivo a capire cosa volesse da me.... ad oggi sono passati 8 mesi uscite interesse forte per il mio vivere dei miei problemi di tutto... un fidanzato a tutti gli effetti e anche di piu... ma in tutto ciò convive ed è padre in un bimbo bellissimo di 6mesi...capisco ke vuole me perché siamo affini in tutto...ogni giorno è con me...si preoccupa di tutto dalla cosa minima a quella enorme... mi è vicino in tutto... ma troppo possessivo..mi spiego... e geloso se esco se vado a prendere un caffè con un amica... ha voluto ke eliminassi tutti i contatti di amici maschi... Non devono esistere uscite serali soprattutto se in presenza di altri uomini... cmq diciamo ke mi tiene in una bolla di vetro perché il pensiero ke qualcuno possa darmi ciò ke lui non può ( la presenza fisica ) lo fa andare fuori di testa... ma dimentica che lui tutti i giorni torna a casa dalla sua compagna perché suo figlio ha la priorità assoluta e quindi deve accettare pure sua moglie... Non potrei mai obbligarlo a lasciare tutto e stare con me... come si può lasciare un bimbo così piccolo? E quindi aspetto... ma nel frattempo mi sto perdendo io... Non sono più quella di prima non rido più piango sempre anche quando mi sveglio la mattina... vedo tutto negativo... e sentirsi dire RIFIUTO LEI DA PIU DI 4MESI MA CONTINUANDO COSI GLI DO SEMPRE PIU CONFERMA CHE HO UN ALTRA E PERDO IL BAMBINO... lei ha scoperto la nostra relazione ma l ha perdonato dicendogli gli smetterla... ma lui continua dopo mesi a cercare me volere me.. tornare tardi a casa per stare con me...ogni scusa è buona per uscire di casa quando non lavora per vedermi anche 5min e farsi 15km... ho tanta paura e la mia sofferenza si fa sempre più grande...Io mi comporto come una seconda moglie... brutto da dire... la mia testa ultimamente va da un altra parte perché tutto questo non vorrei riceverlo se fosse il mio reale ragazzo... ma ha fatto in modo di conquistare i miei sentimenti ed io stupida ke gliel ho permesso... cosa devo fare?

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Valentina Licini Inserita il 05/02/2019 - 17:17

Gentile Maria,
che situazione complessa!
Credo sia normale provare amarezza per una relazione vissuta a metà e snervante non sapere se e dove porterà.
In questo momento così critico per lei potrebbe essere utile capire se l'investimento in questo rapporto ha ragione di continuare oppure è arrivato al capolinea, in funzione del suo stare bene. Dopo aver faticato tanto a trovare un equilibrio che la faceva stare bene è inciampata in questo tornado che, mi pare di capire, inizialmente nemmeno era interessata a conoscere e che ora l'ha inghiottita completamente. Le domande, purtroppo scomode, che dovrebbe rivolgersi sono: quanto vale la mia felicità rispetto a questa relazione? Sono davvero disposta a rinunciare a tutto per una persona che non rinuncia a nulla? Come mi fa stare il non essere libera di poter frequentare chi voglio e di poter fare ciò che voglio? Cosa devo a quest'uomo? E, soprattutto, glielo devo per quale ragione? Se riesce a darsi qualche risposta e a far chiarezza su ciò che realmente conta per ritrovare se stessa saprà anche gestire meglio la situazione, qualsiasi sia la piega che prenderà.
Se ne sente il bisogno e ne ha voglia sono disponibile per ulteriori confronti.
Dottoressa Valentina Licini (Bergamo)