Problema di autostima e rapporto con i genitori
Buongiorno, ho 28 anni e un carattere molto sensibile; da quando sono nata, sono cresciuta con un padre molto autoritario che non faceva che ripetermi quanto fossi stupida e incapace di stare al mondo; la mia autostima ne risente costantemente, portandosi dietro i fantasmi del passato, che sembrano rimanere sempre attuali, nonostante i traguardi quotidiani e ben sapendo (o forse no) di non essere così come vengo descritta. Ancora oggi di fronte a piccole mancanze o errori che compio, le reazioni dei miei genitori sono esagerate! E io mi sento in difetto, come se fossi davvero così colpevole come loro dicono. Come posso slegarmi da questo impasse? Sono sottomessa rispetto al loro giudizio e non ho la forza di rimanere fredda e distaccata anche di fronte a evidenze oggettive.
Grazie anticipatamente