Stress sportivo di mio figlio
Buona sera volevo porvi una domanda in merito a mio figlio adesso Under 12 anno 2004.
Mio figlio premetto adora il tennis, se vuoi metterlo in castigo non mandarlo a giocare.
Lui gioca da quando a 6 anni e 1/2, adesso si allena 3-4 volte a settimana a tennis e 2 di preparazione atletica.
Ha partecipato già a due anni di Tornei Provinciali come under 10 adesso è passato ad under 12 ma da sempre riscontro un problema che non si riesce a superare neanche col passare del tempo e con le numerose partite fatte.
Tralasciando il fatto che non riesce a rendere come in allenamento ma a quello potrei sorvolare, il problema principale è che nello svolgimento dello scambio si carica di tensione agonistica e finisce in apnea quindi gioca in sofferenza, appena finisce lo scambio si vede che fa un sospiro di sollievo.
Quando poi la partita si mette male addio inizia a singhiozzare fino a mettersi a piangere.
Come posso risolvere questo problema?
Passerà con la maturazione e intanto devo lasciarlo continuare a giocare che si tiri fuori da solo da queste crisi?
Meglio che per il momento lo sospendo dai tornei e gli lascio fare allenamenti normali poi sarà lui a sentirsi pronto per i tornei?
Devo fargli fare più tornei finché vincerà questa situazione di stress?
Avete altri suggerimenti?
A me dispiace vederlo soffrire per una partita e non vorrei che gli facesse più male che bene alla costruzione del suo carattere.
Vi ringrazio se mi vorrete dare una risposta su come risolvere questo problema.
Saluti