agatha domande di Ansia e depressione  |  Inserita il

Ragusa

ansia e oncologia

Come si può gestire l'ansia derivante dal follow up della malattia oncologica e i possibili aggravamenti della stessa? Purtroppo gli oncologi non sanno dare tanto coraggio. Grazie.

  5 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Daniela Benedetto Inserita il 16/10/2014 - 10:15

Roma - Monte Verde, Portuense, Gianicolense, Macca
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Buongiorno Agatha.
J. Kabat Zinn ha ideato un protocollo di riduzione dello stress, MBSR, sperimentato a lungo proprio su persone con problematiche oncologiche.
La metodologia di approccio si basa sulla MINDFULNESS, attenzione consapevole, e prevede un progressivo apprendimento di tecniche, chiamate più correttamente "pratiche" che permettono di 'connettersi' e ri-connettersi al proprio corpo, alla stabilità e fiducia in se stessi.
I protocolli sono composti di 8 incontri, uno a settimana, di 2 ore e mezza ciascuno più un intesivo di sei ore. La pratica e gli esercizi a casa fanno parte integrante del percorso. La sperimentazione a riguardo è basata sulle tecniniche di imaging RMN che dimostrano una progressiva sollecitazione e sviluppo di alcune zone cerebrali,usualmente poco stimolate, in specie la zona frontale e e quella corticale dell' emisfero destro.
può approfondire la tematica sul sito: www.psicheacroasis.org alla voce Mindfulness

Dott. Giovanni Delogu Inserita il 15/10/2014 - 20:17

Gentile Agatha, esistono 2 metodi per bloccare un'ansia più che normale: una terapia farmacologia che può prescrivere uno psichiatra a base di ansiolitici, oppure -ed è ciò che le suggerisco- di rivolgersi a un terapeuta EMDR (trattasi di una terapia specifica per i traumi) col quale potrà elaborare il ricordo negativo della malattia partendo dalla diagnosi, e insegnarle delle tecniche per gestire l'ansia, lavorando sull'ansia anticipatoria, che è ciò che le sta accadendo.

A sua disposizione.
Dott. Delogu

Dott.ssa Barbara Paolinelli Inserita il 18/10/2014 - 15:28

Gentile Agatha,
Al di là delle tecniche, credo che quello che ha bisogno è un bravo terapeuta con cui poter svolgere alcuni colloqui, al di là della tecnica, in quanto come lei dice: ho trovato oncologi che non sanno dare tanto coraggio.
E trovare un professionista che la aiuta in questo è l'obiettivo.
Cari auguri.
D.ssa Barbara Paolinelli
Psicologa Psicoterapeuta

Dott.ssa Valeria Marangi Inserita il 16/10/2014 - 12:58

Gentile Agatha, lavoro nel servizio di terapia del dolore e confermo per esperienza professionale che le opportunità indicate dai colleghi (EMDR, tecniche di rilassamento e mindfulness) sono tutti validi aiuti per diverse problematiche.
Valeria Marangi
Psicologa Psicoterapeuta
Terapeuta EMDR
www.valeriamarangi.it

Dott.ssa Valentina Monaco Crea Inserita il 16/10/2014 - 07:37

Le consiglio di rivolgersi ad una collega che pratichi il training autogeno io lo pratico e dà buoni risultati contro l'ansia. cordialmente dott.ssa Valentina Monaco Crea