Come accettare il rimpianto?
Sono un ragazzo (uomo?) di 28 anni. Per dovere di breve anamnesi psichiatrica dico che soffro di ansia e lieve alterazione subcontinua del tono dell’umore a sfondo depressivo.
Pochi giorni fa ho fatto cadere per sbaglio il mio hard disk esterno contenente migliaia di foto/video di quando ero più giovane, di cui non ho mai fatto un backup né su altri hdd né su un cloud. Un patrimonio dal valore per me inestimabile. Verificando che il dispositivo non funzionava più l’ho spedito alla più nota multinazionale di recupero dati al mondo (che ha una filiale anche in italia) e mi è stato detto, dopo la prognosi e il preventivo, che è quasi irrecuperabile e non c’è praticamente nulla da fare, causa danno fisico alle testine/piatti.
Da quel giorno sto malissimo, quei ricordi per me erano tutta la mia vita nel vero senso della parola, sto riflettendo anche sul suicidio. Non riesco ad accettare di aver provocato un danno tale con una banalissima caduta da neanche 20 cm, e soprattutto non riesco a perdonare a me stesso di non aver mai fatto copie di backup di una cosa per me così importante, l’unica e ripeto unica cosa che mi faceva stare bene nella vita era sapere che esisteva quell’hard disk con tutti i miei ricordi belli passati. Sono disperato, non mangio e non dormo, continuo ad avere sensi di colpa e rimpianti che mi tormentano perché sarebe bastaro davvero poco a scongiurare una cosa del genere.
Perché sono fatto così? È normale reagire così, idealizzando il proprio passato a tal punto da ritenere foto e video vecchi più importanti della propria vita presente? E soprattutto, come faccio ad andare avanti a vivere accettando quello che è successo? Sono pervaso da orribili sentimenti di angoscia che incombono su di me e aggravano la mia situazione psichica che non è mai stata facile.
Ringrazio chiunque vorrà aiutarmi,
Cordialmente vostro
J.