milli domande di Alimentazione  |  Inserita il

Bari

Problemi col cibo, non so a chi rivolgermi

Ho 18 anni e ho problemi nell'alimentazione da parecchi anni. Mangio poco e solo determinate cose. Dimagrisco e ingrasso di continuo,ho perso 5kg nel giro di 3 giorni perché avevo un continuo senso di nausea e quindi ho mangiato pochissimo. Ora mi sono resa conto di perdere l'appetito quando sono in compagnia, mentre non appena sono sola mi ritorna. I miei genitori non si sono accorti di quest'ultima cosa. Non so a chi rivolgermi..

  2 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Valentina Barnaba Inserita il 31/08/2014 - 12:48

Carissima milli, sei molto giovane ed è molto importante che tu ti sia accorta di avere problemi nell'alimentazione. Questa consapevolezza ti rende matura e sarebbe importante rivolgerti ad uno psicologo esperto nei disturbi dell'alimentazione con cui parlare dei tuoi disagi riguardo il cibo. Se non conosci un esperto puoi rivolgerti alla ASL e chiedere informazioni. Ricorda che è tutto coperto dal segreto professionale se non volessi parlare di ciò ai tuoi genitori.
Resto a disposizione per eventuali delucidazioni
cari saluti

Dott.ssa Chiara Francesconi Inserita il 09/08/2014 - 14:26

Cara Milli,
non mi è molto chiaro il perché la tua alimentazione sia limitata a poche cose e poche quantità. Una tua scelta, o a causa di problemi specifici di salute/intolleranze ecc..? La perdita di questi 5 kg ti ha portato sottopeso o sei normopeso? Con il tuo corpo che rapporto hai?
Penso che potresti rivolgerti ad uno psicoterapeuta della tua zona, che ti aiuti a comprendere le origini di questo problema e le possibili soluzioni appropriate alla tua persona. L’approccio cognitivo comportamentale sta dando degli ottimi risultati con questo tipo di situazioni difficili. Quando si hanno problemi con l’alimentazione è bene consultare anche un esperto nel ramo della nutrizione, in modo che sappia consigliarti la modalità più idonea di alimentarti. Potresti usare questo sito per trovare il professionista che più ti ispira fiducia, della tua zona.
Non sarai costretta a rivelare il tuo problema specifico ai tuoi genitori, se non vorrai farlo. Ma se sono loro che eventualmente speseranno dei colloqui, penso che potresti fargli capire che hai bisogno di comprendere alcune cose di te stessa.
Resto a disposizione per ulteriori informazioni,
un caro saluto,
Dott.ssa Chiara Francesconi