Martina domande di Alimentazione  |  Inserita il

Napoli

Disturbi alimentari, voglio guarire

In seguito ad una "dieta" priva di pane e pasta, sono arrivata al peso di 41kg per 152 di altezza a 18 anni. Mi ritrovo completamente esausta di continuare a vivere ossessionata dal cibo,dalle calorie e dal peso. Ho deciso di voler riprendere in mano la mia vita, di voler riprendere a mangiare come tutte le persone normali continuando a mantenere il mio peso, senza ingrassare. Vorrei riprendere in mano la mia vita, voglio ritornare la ragazza di un tempo, quella spensierata. Ora non so come fare, non so a chi rivolgermi perché se facessi tutto da sola ingrasserei e non è questo ciò che voglio. Vorrei un aiuto da parte vostra, un consiglio.

  2 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Camilla Ponti Inserita il 07/01/2016 - 15:36

Milano
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Gentile Martina,
ha ragione a voler guarire!! Le consiglio di rivolgersi ad un centro ospedaliero per il trattamento dei disturbi alimentari, a milano ce ne sono in ogni grande ospedale, io le suggerirei l'ospedale San Paolo, ma non so in quale città abita. Dopo un periodo iniziale di cura anche dell'aspetto organico del disturbo, potrà intraprendere un percorso di psicoterapia che la aiuterà a guarire completamente.
E' un disturbo insinuoso e difficile, per questo non basta un approccio singolo non integrato.
Le faccio i miei migliori auguri!!
Se vuole mi scriva
[email protected]
Dott.ssa C Ponti

Dott.ssa Chiara Francesconi Inserita il 07/01/2016 - 16:11

Ciao Martina,
penso che il rapporto tra il tuo peso e altezza al momento sia idoneo e quindi il tuo desiderio di restare in peso-forma riprendendo un buon rapporto con l'alimentazione sarebbe ben compreso e sostenuto, sia da psicologi che nutrizionisti. Ti consiglierei di rivolgerti ad un centro medico che fornisca un lavoro di equipe, integrato, appunto tra il sostegno psicologico (poiché potrebbero esserci dei punti interiori di vulnerabilità da equilibrare e rafforzare, senso di fiducia in sè, autostima, timori, bisogni emotivi non pienamente riconosciuti e/o soddisfatti ecc.. che sarebbe opportuno sviluppare ed elaborare con la guida di un terapeuta che ti sappia indirizzare nell'esplorare meglio te stessa) e il supporto alimentare, con esperto che sappia darti le giuste regole alimentare, personalizzate e calibrate sul tuo fisico, su cui potrai regolarti in futuro anche in autonomia.
Se hai bisogno di ulteriori informazioni, resto a disposizione, un caro saluto,
dott.ssa Chiara Francesconi - psicologa cognitivo comportamentale
www.chiarafrancesconi.it