Giada  domande di Sesso, Coppia, Amore e Relazioni  |  Inserita il

Bologna

Sono davvero importante per lui o sono solo una copertura?

Buonasera, vorrei ricevere un orientamento su una situazione che mi sta creando molta confusione emotiva.
Da un anno e mezzo vivo un continuo tira e molla con il mio ex. I primi mesi insieme sono stati molto belli: eravamo molto legati, lui cercava contatto fisico (anche se mai oltre il bacio), e sembrava davvero coinvolto.
Col tempo, però, ha iniziato a distaccarsi: non mi baciava più, spariva per settimane e non trovava mai tempo per me, preferendo uscire con amici o stare per le sue.
Ci siamo lasciati, ma lui è sempre tornato. E ogni volta io cedevo, pur sapendo che dopo poco sarebbe sparito di nuovo.
Qualche mese fa ho scoperto che frequentava prostitute trans (e continua tuttora), ma non gliel’ho mai detto. Ho mantenuto questo segreto per rispetto nei suoi confronti, perché so che la sua religione è molto rigida, che il suo contesto sociale non è per nulla empatico su questo tema e ha amici per nulla comprensivi.
Questa scoperta mi ha sconvolta. Ci ho messo mesi a realizzarla e ora la sto lentamente accettando. Non provo disgusto per ciò che fa perché non ho pregiudizi, ma quando lo vedo mi sembra di guardare una maschera, come se non fosse sincero né con me né con sé stesso.
Ciò che mi confonde di più è che non ha avuto contatti con altre ragazze dopo la nostra relazione, solo con me. Questo mi fa pensare che forse è ancora legato a me. So di essere stata (e forse essere ancora) una persona importante per lui, più di chiunque altra nelle sue relazioni passate. Ma allo stesso tempo si impegna molto di più per vedere loro che me, mi trascura quasi completamente a parte i primi mesi, e non è mai davvero presente. Non capisco perché continui a tornare solo da me:
- è possibile che provi davvero qualcosa?
- o è solo confuso e io sono una copertura?
Ora ci stiamo riscrivendo di nuovo e non so come uscirne. Anche se sto bene da sola, ogni volta che lui torna cedo, e poi sto male.
Vorrei solo riuscire a capire il suo comportamento, capire se è sincero… e trovare un modo per proteggermi, perché questa situazione mi sta consumando.
Grazie per l’ascolto.

  2 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Manuela Leonessa Inserita il 02/10/2025 - 16:24

Torino
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Buongiorno Giada,
ciò che più mi colpisce della sua lettera è il finale: Anche se sto bene da sola, ogni volta che lui torna cedo, e poi sto male.… e trovare un modo per proteggermi, perché questa situazione mi sta consumando.
Il focus è dunque tutto su di lui, su ciò che prova lui. Poco importa se il suo modo di fare la fa stare male, la consuma. Eppure nessuno dovrebbe essere obbligato a stare in una situazione dolorosa. Forse per lei sarebbe importante fermarsi e ascoltarsi. Ascoltarsi davvero. Perché si costringe a stare in questa storia? Chiede un modo per proteggere se stessa ma sembra che stia delegando a lui il suo benessere: se scoprisse che lui tiene davvero a lei ma non sa farlo diversamente da come ha fatto finora le cose andrebbero bene davvero? Sono domande difficili, lo capisco, ma confrontarsi con esse sarebbe il primo passo per proteggersi. Resto a disposizione se lo desidera e la saluto cordialmente, d.ssa Manuela Leonessa

Dott. Sergio Puggelli Inserita il 02/10/2025 - 10:32

Cara Giada
il problema delle religioni specialmodo quelle rigide in quanto di relazione di coppia e sessualità imprigionano i desideri e rendono insopportabile se uno dei due non appartiene a quel tipo di religione.
Come consiglio inviterei il ragazzo a fare una psicoterapia psicodinamica per capire quali sono i confini relazionali da rispettare. in secondo luogo una terapia di coppia per dare un senso logico per cui stiamo insieme. Meglio una separazione adesso che fra qualche anno.
Auguri