Serena  domande di Sesso, Coppia, Amore e Relazioni  |  Inserita il

Palermo

Perché non riesco a dimenticare il mio ex?

Buonasera, sono una ragazza di 24 anni, e sono stata fidanzata un anno con un ragazzo, di 25 anni, che lavora fuori dalla nostra terra. Siamo entrambi Siciliani, ma lui si trova fuori da circa 3 anni oramai. La nostra relazione è stata meravigliosa, piena di grandi emozioni. Premetto che anche noi litigavamo alle volte, ma per gelosie banali, ma nulla di più.
Con lui ho fatto praticamente tutte le mie prime esperienze (tranne per il sesso, perché essendo stata fidanzata prima di lui, ovviamente quello è successo) È stato il primo ragazzo che ho presentato alla famiglia, ai parenti. È stato il primo che ha dormito nel mio lettone, con la quale ho condiviso tante di quelle cose, che non avevo mai fatto prima d’ora.
Lui scelse di lasciarmi 3 settimane fa, scelta presa, improvvisamente, non mi aspettavo ciò.
Mi ha chiamata tranquillamente, e dopo pochi secondi, dicendomi che, dovevo stare tranquilla (riguardo alla mia preoccupazione di essere lasciata, perché magari pensavo che lui potesse meritare di più, no che io non lo sia mai stata, ma alle volte non mi piacevo, ma non riguarda lui) e mi lasciò. Mi lasciò ed io ero come caduta dalle nuvole. Nei giorni seguenti ho provato a fargli cambiare idea, a cercare di arrivare ad un compromesso..e magari io cambiare quel lato mio di carattere un po’ insicuro di me stessa. Lui non volle sapere nulla. Nell’ultima settimana, un giorno, ha iniziato ad insultarmi, chiamandoli Tr*** Putt*****, perché prima di lui , avevo conosciuto un ragazzo, e l’idea che io abbia potuto fare certe cose, a lui questo ha fatto partire l'embolo e ha iniziato ad insultarmi.
A darmi della fallita, mi ha chiesto se volevamo fare sesso ma senza sentimenti, dopo la rottura. Ovviamente non ho accettato. E adesso mi trovo psicologicamente morta. Nonostante tutto, penso sempre lui. A ciò che potevamo continuare ad essere. Come faccio a dimenticare tutto quello che è stato? Grazie

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Manuela Leonessa Inserita il 23/04/2023 - 10:53

Torino
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Gentile Serena,
tre settimane sono davvero poche per placare la sofferenza di un amore finito.
Una rottura di questo tipo è un lutto che richiede tempo per essere elaborato. Non è necessario dimenticare ciò che di bello c’è stato ma lasciare al tempo la possibilità di lavorare per farle accettare che ciò che è stato non c’è più. Fa tanto male, è vero, ma il dolore ha una sua funzione, le impone di fermarsi per prendersi cura di sé. Se una sua cara amica fosse al suo posto di che cosa avrebbe bisogno secondo lei? Di essere amata, ascoltata, coccolata, no? Ebbene, allora si ami, si ascolti e si coccoli, ne ha bisogno perché sta soffrendo. Il dolore è dolore, non si può evitare ma può essere alleviato dalla compassione. E lasci che il tempo faccia il suo lavoro. Se in questo percorso verso l’elaborazione del suo lutto sentisse il bisogno di un sostegno psicologico, io sono qui, resto a sua disposizione.
Un caro saluto,
dott.ssa Manuela Leonessa