Giovanni  domande di Sesso, Coppia, Amore e Relazioni  |  Inserita il

Milano

Feticismo e masochismo esclusivi

Salve, ho 30 anni e sono vergine, non ho mai fatto sesso perchè sin da piccolo sono sempre attratto dalla sottomissione nei confronti delle donne (ma da piccolo non solo) e nei confronti dei loro piedi. Tutto il resto di un normale rapporto sessuale non mi ha mai eccitato, ho avuto una relazione a 18 anni senza avere mai un'erezione, ho avuto qualche breve "avventura" successiva di nuovo senza avere alcuna erezione. Ho lasciato quindi perdere, facendomene una ragione. Ma con il passare degli anni il desiderio di avere una vita normale, una fidanzata, una famiglia, è cresciuto sempre piú, facendomi stare male per questa situazione.
7 mesi fa mi sono innamorato, e lei di me, di una ragazza sposata. Usando varie scuse (ho un periodo in cui ho attacchi di panico, sto andando da uno psicologo, dammi tempo ecc...) non ci ho mai fatto sesso, pur provandoci 3-4 volte ma senza avere, come al solito, alcuna erezione.
Nel frattempo ho deciso di iniziare realmente una psicoterapia, tramite ipnosi regressiva, che ha sí portato diversi miglioramenti generali (soffro, o soffrivo, anche di disturbo ossessivo compulsivo, attacchi di panico, ansia continua, bassa autostima, ecc...)e qualche piccolo miglioramento anche a livello sessuale (il mio sguardo cade a volte anche sui seni e sui glutei delle donne, con vero interesse ma comunque scarsa eccitazione, riesco a masturbarmi su video o foto "normali" e non solo di piedi e sottomissione, quando sto bene guardo molto meno i piedi, sono piú sicuro e non penso o mi comporto eccessivamente da sottomesso come invece facevo prima), nonostante abbia avuto diverse ricadute anche piuttosto pesanti.
Con la ragazza, con la qualche nel frattempo da 2-3 mesi non ho avuto piú occasioni di ritentare un rapporto sessuale, sono ancora in splendidi rapporti e a breve mi avrebbe riproposto di vederci con tranquillità per fare sesso (è convinta che io abbia sempre fatto sesso nella mia vita e che ho semplicemente attraversato un momento difficile, ora terminato come gli ho detto io per far risultare la cosa piú credibile).
Per arrivare a questo appuntamento sicuro e con un minimo di esperienza (un'altro fallimento significherebbe probabilmente perderla), l'altro giorno ho provato ad andare con una prostituta, un pò agitato ma comunque abbastanza sicuro di ottenere questo agognato successo. Risultato: niente di fatto, nulla di nulla, nessuna erezione, di nuovo.
Ora, dopo 7 mesi di terapia, con una media di 3-4 sedute a settimana della durata anche di 2 ore, migliaia e migliaia di soldi spesi, mi trovo assolutamente disperato, al punto di partenza, completamente disperato da ciò, rassegnato ad una vita non normale come hanno tutti, con rapporti normali, una fidanzata, una moglie, dei figli, con una ragazza che io amo e che mi ama follemente, disposta forse anche a lasciare il marito e la famiglia per me che sono ad un passo dal perdere, e che tra l'altro dovrò vedere tutti i giorni della mia vita (è una collega) senza sapere come giustificare il tutto, senza esserci riuscito a fare sesso.
In terapia sono usciti molti eventi, alcuni che avevo anche rimosso, che spiegano anche bene il perchè di queste mie preferenze, mi sono sentito meglio dopo aver "consumato" tutti questi eventi, però niente, non riesco ad avere un'erezione quando devo arrivare al dunque, nulla di nulla. Ho erezioni quando bacio la ragazza, quando ci abbracciamo o ci strusciamo, ma sempre finchè siamo vestiti, diciamo che mi eccitto con le dimostrazioni di affetto, poi quando bisogna andare al dunque, quando vedo il suo (bellissimo) corpo nudo, nulla di nulla, nessuna emozione, nessuna eccitazione.
Non so veramente piú che fare credetemi, non vedo via di uscita, le ho provate tutte, ci ho messo tutta la mia volontà e la mia motivazione, ho finito completamente tutti i miei risparmi, vendendo anche oggetti personali, in questi 7 mesi sotto consiglio del terapeuta ho smesso anche di bere al sabato con gli amici, per mia volontà ho smesso di fumare (mi creava problemi di stomaco e di ansia), ma niente, non è cambiato niente, sto meglio a livello generale ma mi trovo comunque al punto di partenza, senza piú un soldo e senza piú speranze, completamente distrutto dagli ultimi insuccessi.
Ora, la mia domanda è la seguente, e vi prego di rispondermi semplicemente, schiettamente, senza tanti giri di parole:
È VERAMENTE POSSIBILE RISOLVERE QUESTO PROBLEMA (il mio psicologo mi ha sempre detto di sí, di non preoccuparmi, di stare tranquillo che so risolve)? SÍ O NO? AVETE MAI AVUTO ESPERIENZE CHE SI SONO RISOLTE IN MODO POSITIVO, O CONOSCETE COMUNQUE QUALCUNO CHE CI È RIUSCITO?
Grazie.

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Anna Marcella Pisani Inserita il 19/04/2021 - 13:41

Buongiorno Giovanni,
Le dico subito che, a partire dalla mia esperienza clinica, è possibile risolvere questa sua inibizione.
È necessario sottoporsi ad un percorso di psicoterapia individuale che, rispetto all'ipnosi, aggiunge alla consapevolezza dei meccanismi patologici, delle strategie pratiche per uscire fuori dal problema.
Quindi, le consiglio di ricercare uno psicoterapeuta esperto in questi disturbi (anche on line) e che le ispiri fiducia.
Un terapeuta a cui parlare apertamente e direttamente così come ha fatto qui, scrivendo il messaggio.
Le auguro, in ogni caso, di risolvere la sua situazione.
Un caro saluto.
Dott. ssa Anna Marcella Pisani (Roma).