Sono confusa e stanca
Sono una ragazza di 25 anni che da un po' di tempo a questa parte si sente di esser cambiata e si ritrova a conoscere una nuova persona che non le piace, se stessa.
A 12 anni ho iniziato a scoprire l'amore, volevo stare sempre e per sempre con una persona che stavo aiutando anche a cambiare in meglio, questa persona però non è stata accettata dai miei genitori ed oltretutto, chi può dargli torto, ero troppo piccola.
Nei due anni successivi è iniziato l'inferno, fatto di continui interrogatori e controlli in famiglia, che mi mettevano in imbarazzo anche con il resto della gente, e bei momenti passati a nascondersi con quel primo ragazzo. Ad un certo punto ho iniziato a cedere anche perché sono arrivata a limiti di cui mi vergogno, desideravo la morte. Ero combattuta tra lo scappare di casa o rinunciare a quell'amore, la mia scelta però è stata rinunciarci. In quel periodo ed anche in quello dopo (i riferimenti e gli interrogatori sono durati per circa altri 3 anni) i miei unici momenti di libertà e spensieratezza erano a scuola. Alle medie i miei compagni mi prendevano in giro perché non ero magra, alle superiori ho iniziato a credere un po' più in me stessa grazie ad un ragazzo. Sono andata dietro a quel ragazzo per circa un anno e da che non riusciva a vedermi siamo finiti a stare insieme per 6 anni. L'immaturità sua e la mia più maturità mi ha fatta allontanare ed alla fine nessuno dei due non ha avuto il coraggio di tornare.. Dopo di lui ho preso un'altra bella botta, dopo 4 mesi di storia, ma probabilmente era legata al mio malessere e poi ho incontrato il mio attuale ragazzo con cui sto da 3 anni. Non ho mai provato grandi sentimenti, ma ho sempre pensato che non sono più una ragazzina, abbiamo due caratteri abbastanza forti e ci scordiamo continuamente, adesso sono in un periodo abbastanza difficile e forse il correre degli eventi mi ha sopraffatta.
Lavoro circa 12 ore al giorno sempre sotto pressione, il mio lavoro mi piace e anche se stancante io non voglio abbandonarlo, arrivo a casa e litigo con lui, in particolare xke con me non parla mai, io accumulo e sto male... Una volta ero felice e tranquilla, facevo l animatrice cantavo, andavo a ballare, uscivo tutti i sabati, facevo zumba anche per sei ore di fila, adesso sono lontana da casa sempre a lavoro e con questo ragazzo con cui ho comprato casa e macchina.. Lui parla di matrimonio e continua a rimproverarmi e io mi allontano e mi chiudo, è una situazione troppo pesante e opprimente, voglio solo essere felice..ma non so che fare, se è mio il problema se è l amore, se ho sbagliato, se non ho mai detto o fatto qualcosa e me ne sto pentendo ora... Parlo poco di me adesso mentre prima parlavo tanto... Ho bisogno d'aiuto. Vorrei una risposta per capire cosa fare. Cosa mi succede? Non mi riconosco..