MARIAROSARIA  domande di Psicologia e dintorni  |  Inserita il

Salerno

Ansia o DOC?

Persi mio padre all'incirca un mese prima.
Soffro di un disturbo di ansia, da due mesi a questa parte, cominciò tutto una sera, con un attacco di panico,e nelle sere a seguire ne ebbi degli altri, per almeno una settimana. Quando presi coscienza di ciò che mi stava accadendo, decisi, di non voler avere più quei attacchi così violenti, attuai un modo per calmarli fino ad azzerarli completamente, interrompendo cosi tutti gli attacchi. L'ansia però è rimasta e mi tiene compagnia ogni giorno, i sintomi dopo gli attacchi di panico, sono stati diversi l'uno dall'altro, all'inizio avevo depersonalizzazione e derealizzazione, vertigini, tremori, sudorazione, tachicardia, sensazione di vuoto mentale, difficoltà a concentrarmi, la sensazione marcata di essere osservati e di essere al centro dell’attenzione altrui. Insomma tutti i sintomi di un disturbo di ansia, tutti sintomi che ho superato e, che adesso non ho più, al di fuori di uno solo che capita sporadicamente, l’induzione di immagini, ricordi e pensieri negativi. Induzione non è un termine utilizzato a caso, quando sono distratta, presa dalla vita, non ho questi pensieri, ma così come ci faccio un po di piu caso, ovvero vado a richiamarli io stessa, per controllare se mi siano passati, ovviamente capisco che non è così, prima ancora di avere questi pensieri sono in una perenne ansia che possano arrivare, ma che ovviamente arrivando, quando sono io a richiamarli. Tutto questo perché ho una grandissima ansia e paura di essere affetta ad un DOC (da premettere che non ho compulsioni di nessun genere ne mentali ne fisiche) (ne tanto meno penso che possa accadere davvero ciò che penso, sono un tipo abbastanza razionale, con voglia di riprendermi la mia sanità a tutti i costi). All'inicirca in questi mesi penso di aver attraversato vari disturbi e risolti, come fobia sociale, disturbo di panico, disturbo da stress post traumatico. Ma adesso sono un po stanca e, le persone che fin'ora mi hanno dato una mano, ora non sanno cosa consigliarmi. (ho già scritto la mia storia, ma scriverla in questo modo, e stato per renderla completa)

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Cinzia Siragusa Inserita il 20/03/2021 - 20:44

Cara Mariarosaria,
Grazie per aver condiviso in questo portale il suo disagio. Sembra che abbia provato a cercare una risposta alla sua sofferenza e che abbia fatto tutto il possibile per trovare una soluzione. Un consiglio è di intraprendere un percorso di psicoterapia per poterla aiutare a comprendere i meccanismi della sua ansia, come trovare un modo per affrontarla e quindi superare il questo periodo di difficoltà.
Resto disponibile.
Un caro saluto,
Dott.ssa Cinzia Siragusa