Comunicare ad una persona anziana affetta da demenza senile il lutto del coniuge. verità o bugia?
Mio papà di 98 anni in piena salute, è stato colpito da un ictus ischemico, è attualmente ricoverato in ospedale in fin di vita. Mia mamma, 97 anni, affetta da demenza senile e non autosufficiente, da un paio di giorni reiteratamente chiede di suo marito. Premetto che sono insieme da 81 anni, continuiamo a dirle che è in ospedale per fare delle semplici analisi e che il suo ritorno è ormai imminente. Annuisce per poi richiederlo nuovamente provocandoci un estremo dolore. Abbiamo timore a dirle la verità, conoscendo la nonna non pensiamo che sia la cosa più adatta Siamo confusi e disperati, facciamo male a preservarla da questo dolore data la sua età? Avendo vissuto una vita intera insieme alla sua metà non provocherebbe un danno maggiore dirle la verità? Abbiamo paura che si lasci andare anche lei. P.S.: Volevo aggiungere che siamo 8 figli, e mia mamma da giovane ha già perso un figlio di 26 anni. è stato un duro colpo per lei, è stata malissimo, e da allora ha iniziato a fumare. Grazie anticipatamente Aspettiamo consigli.